L’INTERVENTO. L’associazione Casa Hirta interroga i commercianti: “Centro cittadino desertificato, via quella schifezza di pedane…”

3 Giugno 2019 - 19:23

CASERTA – “Caserta continua nel suo declino economico. I negozi su Corso Trieste chiudono i battenti nell’incuranza delle amministrazioni. La desertificazione avanza nel centro città con inquietanti fenomeni criminali correlati. Casa Hirta ha chiesto ai commercianti chiusi nella Ztl, cosa pensassero. La risposta è semplice: eliminare le derelitte pedane e concedere agli esercizi di ristorazione, di installare regolamentari gazebo. Solo con questa iniziativa si potrà riattrarre gente verso questa Ztl a vocazione turistica tradita. Un provvedimento necessario il cui unico costo sarà lo smantellamento di ruderi ingombranti lasciati a testimonianza della stupidità amministrativa.

Tutto questo necessita di un’autorizzazione da parte della Sovrintendenza. Ma questa non può essere una scusante per il Comune che avrebbe il dovere di guidare i processi, di alimentare le iniziative, lavorando agilmente, attraverso un tavolo permanente interistituzionale, per rendere rapide ed efficaci tutte le procedure amministrative, anche quelle attivate dal Ministero dei Beni Culturali, attraverso la sua Sovrintendenza”.

Pasquale Costagliola
Presidente associazione Casa Hirta