L’ORDINANZA. CASERTA. Il Tar impone al Comune di chiarire se realizzerà il biodigestore a Ponteselice

24 Novembre 2022 - 17:23

Accolta l’istanza dell’avvocato Paolo Centore. In calce il provvedimento del Tribunale amministrativo della Campania: Carlo Marino ha 30 giorni per fornire i chiarimenti richiesti.

CASERTA In accoglimento dell’istanza formulata dall’avvocato amministrativista Paolo Centore, il Tar Campania, con l’ordinanza del 24/11/2022, che pubblichiamo in calce all’articolo, ha ordinato all’amministrazione comunale di Caserta di depositare una relazione che chiarisca se ha ancora intenzione di realizzare il digestore in località Ponteselice.

L’avvocato Paolo Centore è difensore dei Comuni di San Nicola La Strada, Casagiove, Capodrise, Recale, del Circolo Legambiente di Caserta, del Movimento Speranza per Caserta, degli ex consiglieri comunali Norma Naim e Francesco Apperti nel processo, tuttora in corso, avviato con ricorso per l’annullamento della delibera di giunta comunale di Caserta n. 79 del 26/06/2020 con cui è stato approvato il progetto definitivo dell’impianto.

Con il provvedimento collegiale la Sezione Prima del Tar Campania ha difatti posto in evidenza che il Comune di Caserta ha già disatteso una propria precedente ordinanza (la n. 1173 del 26/10/2021, resa dal Presidente del Tar napoletano) che aveva disposto che l’amministrazione comunale di Caserta rendesse i chiarimenti di cui sopra.

Il Comune però ha depositato soltanto documenti relativi ai progetti tecnici dell’impianto, ma non ha ancora chiarito se ha ancora intenzione di realizzare il digestore a Ponteselice.

Il Collegio ha motivato tale ordine anche mediante il richiamo al parere negativo espresso dalla Soprintendenza di Caserta il 21/06/2022 e mediante il richiamo al provvedimento della Regione Campania del 10/08/2022 che, conformemente a quanto affermato dall’avvocato Centore nel ricorso, occorre sottoporre il progetto alla Via.

Alla luce dei nuovi provvedimenti sopravvenuti, depositati in giudizio dall’avvocato Paolo Centore, il Tar ha impartito l’ordine istruttorio al Comune di Caserta, che dovrà eseguirlo entro trenta giorni, in vista della udienza pubblica di discussione del ricorso fissata per il 15 marzo prossimo.