L’ospedale di CASERTA compra le ruote dell’ambulanza e poi non le paga. La storia finisce in tribunale

30 Gennaio 2023 - 16:13

Ad aver presentato decreto ingiuntivo per il mancato pagamento della fornitura di quattro ruote per un’ambulanza è una società con sede a Casagiove

CASERTA – Per le ditte, gli imprenditori è un momento complesso. Difficile far quadrare i conti, con i costi dell’energia e dei materiali saliti alle stelle e i cittadini che, scontrandosi con gli aumenti nella vita di tutti giorni, mentre nessun miglioramento serio delle buste paga è avvenuto negli ultimi trent’anni, sono costretti a spendere il meno possibile.

In uno scenario simile è necessario che le aziende pubbliche paghino con rapidità i propri fornitori, per aiutarli a respirare in questo periodo difficile.

Ecco, nella sanità casertana questo non avviene mai.

Se sono divenuti leggendari i decreti ingiuntivi che l’ASL di Caserta si vede recapitare praticamente giornalmente dalle ditte e dalle cliniche erogatrici di servizi e materiali per l’azienda sanitaria della nostra provincia, anche l’ospedale del capoluogo deve far fronte a queste richieste.

Una di queste parte dai fornitori di alcuni oggetti che possiamo definire essenziali. Ma questa volta non si tratta di medicinali o materiale sanitario propriamente detto, bensì delle ruote di un’ambulanza.

Ed è fondamentale che un’auto di soccorso abbia le ruote. E i motivi di ciò sono troppo evidenti per essere spiegati.

QUATTRO
RUOTE, UN’AMBULANZA E IL GIUDICE DI PACE

Il fornitore delle quattro ruote per l’ambulanza è la Arcangeli Gomme, ditta a conduzione familiare di Casagiove, con la sua sede storica non distante dal casello dell’autostrada Caserta Nord.

A causa del mancato pagamento di questa fornitura di pneumatici, la Arcangeli ha presentato decreto ingiuntivo nei confronti dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

Questa storia va ormai avanti da un anno, anche perché l’ospedale di Caserta ha deciso di fare ricorso contro questa ingiunzione di pagamento richiesta dalla Arcangeli Gomme.

Non è chiara la motivazione di questa costituzione in giudizio dell’ospedale. Le ruote non saranno state rotonde, forse, oppure il pagamento c’è stato da parte della struttura ospedaliera, ma qualche hacker ha rubato il denaro, non facendolo arrivare nelle casse della ditta di Casagiove, chi può dirlo.

Altrimenti non si spiega perché fare ricorso rispetto a un ingiunzione di pagamento per un bene materiale consegnato da una ditta.

Nelle scorse ore, l’ospedale di Caserta ha conferito l’incarico ai legali interni, Domenico Sorrentino ed Antimo D’Alessandro, che vanno a sostituire nel procedimento davanti al giudice di pace l’ex direttrice dell’ufficio Affari Legali dell’ospedale, Chiara Di Biase, in aspettativa al fine di poter ricoprire il ruolo di Direttore Amministrativo presso l’ospedale Moscati di Avellino.

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