Mamma e figlio alla sbarra per stalking, la vittima sott’accusa per falsa testimonianza

21 Marzo 2024 - 18:55

La donna ha ritrattato le accuse.

VILLA LITERNO. Mamma e figlio avrebbero perseguitato, pestato e offeso una loro connazionale rumena che, stando al racconto dei due imputati li aveva, in più occasioni, minacciati di morte.

Nel corso dell’udienza odierna, però, la donna presunta vittima di stalking ha ritrattato le accuse nei confronti dei due e, per tale ragione, l’avvocato difensore ha chiesto la scarcerazione del 20enne he si trova attualmente ai domiciliari.

Gli screzi tra i due imputati e la loro vittima sarebbero sorti perché la connazionale aveva accusato alcuni parenti degli imputati, di violenza sessuale. Ora, però, la donna ha ritrattato. Si tornerà in aula ad aprile. Il processo si sta celebrando davanti al giudice monocratico Romina Izzo del tribunale di Aversa-Napoli Nord.