MARCIANISE. Abusi sessuali sulla figlia della moglie. A processo infermiere 55enne

RECALE – Il giudice per le indagini preliminari Grammatica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha rigettato l’istanza di abbreviato condizionato a perizia psichiatrica per l’infermiere 55enne di Marcianise, ma residente a Recale, accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia della moglie. Dunque, il processo procederà con l’abbreviato normale all’inizio di dicembre per le discussioni.

L’uomo ha violentato la giovane per 15 anni, fino a quando lei stessa non ha trovato la forza di denunciarlo e farlo arrestare. Le sevizie sono cominciate quando, poco più che una bambina, veniva palpata sul seno e nelle parti intime. Poi, quando è diventata maggiorenne e il 55enne è andato via di casa, quest’ultimo avrebbe continuato imperterrito ad inviarle messaggi osceni fino a confessare di “essersi masturbato, pensando a lei”.