MARCIANISE. Alè, l’impresa che becca soldi nei Comuni in cui opera Salvatore Fattore incassa un affidamento da 30mila euro. Sindaco Trombetta, lei è colpevole
12 Aprile 2025 - 17:18

In calce all’articolo la determina di Marcianise ma anche una recentissima del Comune di Carinaro. E tante altre ce ne sarebbero sempre a favore della Gamatek del solito Giuseppe Calcagno più volte avvistato negli uffici municipali
MARCIANISE/CARINARO (g.g.) – Aplomb. E sì, perché bisogna stare calmi, cercare di tenere la barra ferma in modo da informare correttamente i lettori.
Il nostro istinto ci condurrebbe all’indignazione, a sputare fuori un’invettiva sul livello della pubblica amministrazione nostrana, soprattutto di quella impegnata negli uffici degli enti locali dei comuni in particolare. Però, uscirebbe fuori un articolo incasinato e magari i soggetti di cui ci occupiamo potrebbero utilizzare i toni alti come un pretesto per presentarsi addirittura come vittime, confidando sul fatto che la gente legge poco, dunque solo una sparuta minoranza di persone che sia riuscita ad arrivare alla fine di un articolo.
Come dice il cantautore di Scafati, Giovanni Pellino, in arte Neffa “dobbiamo stare molto calmi”.
Attendevamo al varco questa determina del Comune di Marcianise, a firma del responsabile – non è un dirigente – del settore finanziario Salvatore Fattore.
L’aspettavamo al varco per due motivi: il primo è rappresentato dalla rilevante frequenza con cui questa società, la Gamatek viene gratificata di lucrosi affidamenti, dal signor Salvatore Fattore.
Il secondo motivo è che l’altro, il signore di Alife, Giuseppe Calcagno, titolare di questa società, è stato visto più volte varcare le porte del Comune di Marcianise; in un tempo in cui i documenti e le certificazioni sono tutte digitali e non necessitano più di una presenza fisica negli uffici amministrativi.
I fatti vanno concatenati per dar valore e significato anche a Giuseppe Calcagno che visita il Comune dove oggi Salvatore Fattore svolge la sua funzione. Gli scorsi 3 e 8 aprile, stiamo parlando di pochissimi giorni fa, il settore del Comune di Carinaro, guidato ugualmente da Salvatore Fattore con il nulla osta del Comune di Marcianise che gli consente di raggiungere il centro alle porte di Aversa, ci pare una volta a settimana, ha liquidato alla Gamatek le somme di 73,20€ e 4758€, insomma da quando Salvatore Fattore è tornato al Comune di Carinaro è tornata anche la società di Giuseppe Calcagno.
La prima di queste due determine, in ordine temporale, quella di 4758€ reca manco a dirlo, la firma di Salvatore Fattore. La seconda quella molto più soft, d’altronde si tratta di spiccioli, dell’impiegato Vincenzo Picone.
Veniamo a Marcianise, cioè all’atto amministrativo che come detto aspettavamo al varco. Si tratta dell’acquisto di strumentazioni per l’aula consiliare. Tecnicamente un affidamento con sub-impegno di spesa per un totale netto di 24.935€ che a fattura compresa di IVA costerà al Comune di Marcianise 30.420,87€.
Aspettavamo al varco questa determina perché ne avevamo annotata un’altra, che però, è stata la prima da noi reperita a Marcianise e avrebbe potuto risultare al nostro cospetto una coincidenza. Il 5 dicembre 2022, Fattore è già in servizio durante la seconda sindacatura di Antonello Velardi. Vengono impegnati 2799€ da bonificare alla Gamatek per il servizio di supporto e di assistenza al CED e alle componenti hardware in possesso dell’ente.
La presenza di Gamatek al comune di Carinaro sempre coincisa con i ruoli esplicitati da Fattore già dal tempo della prima sindacatura di Marianna Dell’Aprovitola. Abbiamo incrociato una lunga striscia di liquidazioni di somme. Se poi si và a dare un’occhiata in quel di Nola, dove Fattore ha pure operato, troverete sicuramente Gamatek presente anche lì.
Finalino dedicato al sindaco Antonio Trombetta: allora, sindaco, per farla contento dobbiamo stare zitti? Dobbiamo dire che queste cose sono esclusiva responsabilità dei responsabili dei settori? Perché esiste la Bassanini e bla bla bla? Provi una volta a discutere e a confrontarsi con noi su quello che deve essere il ruolo di un sindaco appena serio.
Un dirigente o un responsabile di un settore non ha licenza di uccidere, ma è sottoposto al controllo del segretario comunale, che a sua volta nel rispetto delle norme vigenti, acquisisce dal sindaco e dagli organi di indirizzo gli elementi per ridurre al minimo il margine di discrezionalità di chi governa i vari uffici. Questa cosa di Fattore e della Gamatek di Giuseppe Calcagno non è una novità. Sono voci che girano da tantissimo tempo a Marcianise, ma soprattutto a Carinaro.
Sindaco Trombetta, ma le sembra normale un meccanismo del genere? Le sembrano normali queste coincidenze? Noi eviteremmo volentieri di esprimere rimbrotti bei suoi confronti. Lei è una brava persona, ma come amministratore comunale, come sindaco non esiste e sta fortemente danneggiando insieme alla segretaria comunale, prima responsabile del controllo anti corruzione del Comune, l’immagine già di per sé non eccellente da tanti anni, della politica marcianisana e del modo con cui questa amministra la cosa pubblica in maniera del tutto opposta a quelli che sarebbero gli interessi dei cittadini e del popolo sovrano il cui mandato lei, Trombetta, dovrebbe custodire con dignità.