MARCIANISE. Servizi sociali, pioggia di milioni su due cooperative e due imprenditori. Assunzioni a tempo indeterminato molto discutibili. Chiediamo con cortesia di intervistare la responsabile Franca Nubifero o il sindaco Antonio Trombetta
17 Settembre 2024 - 18:41
Il primo cittadino continua a sottovalutare CasertaCe, così come lo ha sottovalutato, ad esempio, il Prefetto Giuseppe Castaldo spedito oggi dal ministro Piantedosi nella comoda sede di Cagliari
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MARCIANISE (g.g.) Una delle cose, una delle tante cose di cui il sindaco Antonio Trombetta, per carità brava persona, ma al momento deludentissimo, scarsissimo nella cifra espressiva della sua funzione, di cui dovrebbe occuparsi è quello dei servizi sociali
Come abbiamo scritto ieri in un altro articolo riguardante un bene confiscato alla camorra al Parco Gabriella, quartiere in della città capoluogo (CLIKKA E LEGGI) noi abbiamo dovuto rinunciare a svolgere una terapia intensiva nel controllo di come vengano spesi i soldi pubblici sia dai comuni direttamente, sia dai cosiddetti ambiti intercomunali che consorziano diversi enti locali tra loro nell’erogazione di servizi alla persona, anziani, disabili, infante minori o non a rischio che siano
Però, quando ci arriva la palla al balzo, non ci tiriamo indietro proprio perché sappiamo che questo settore gestisce cifre iperboliche che vengono spese anche al riparo del controllo dell’unico giornale che possa definirsi tale in questa terra, di cui ben conoscete il nome
Oggi è la volta di Marcianise. Diciamo subito che la responsabile del settore, Franca Nubifero, ancora non dirigente, ma presto lo diventerà (CLIKKA E LEGGI), antipatica non ci sta. Anzi, ci piacerebbe intervistarla. In proposito, le formuliamo un invito ufficiale per porle qualche domanda sui servizi sociali di Marcianise
Siccome ci sta simpatica, le formiamo già da adesso qualche traccia delle domande che le porremmo. Ecco il primo concetto: niente di mirato nei confronti dell’associazione o cooperativa ASD e niente di personale contro Pasquale Delli Curti a cui questa ASD fa capo
Niente di mirato nei confronti della cooperativa L’Arca e niente di personale nei confronti del suo riferimento Pasquale Marino di autorevole e antica famiglia comunista. Però, alla Nubifero vorremmo chiedere per quale motivo la ripartizione dei servizi sociali nel Comune di Marcianise ma soprattutto nell’Ambito intercomunale C05 si siano trasformati in duopolio o quasi.
La concentrazione di affidamenti a questi due soggetti erogatori di servizi alla persona monopolizza molta parte della filiera. E questo, non convince. Però, siccome noi siamo democratici e liberali, siccome abbiamo capito negli anni che chiedere semplicemente una risposta su ciò ai sindaci, agli assessori ai servizi sociali, ai dirigenti o ai responsabili di ripartizione o di ambito, questi ultimi una volta si chiamavano coordinatori degli uffici di piano, è perfettamente inutile allora formalizziamo la richiesta di una pacifica intervista in cui Franca Nubifero potrà avere massima disponibilità di spazio e di ascolto da parte nostra, sulla questione del duopolio Delli Curti-Marino
Un’altra domanda gliela vorremmo porre, subito dopo, sulle posizioni professionali di due o tre persone, assunte nei ranghi dell’Ambito C05 in cui Marcianise, ovviamente, è Comune capofila, con contratti a tempo indeterminato.
L’unica cosa che diciamo già da prima alla dottoressa Nubifero, qualora volesse rispondere ai nostri quesiti, e al sindaco, il quale ama dire che noi di CasertaCe scriviamo cretinate e non capiamo nulla (e allora ci spieghi lui qual è la diamantina verità di questa vicenda) di non usare, gentilmente, la parola “stabilizzazione” visto che, nel caso di specie, non c’azzecca nulla. Stiamo parlando di persone che hanno collaborato con contratti a termine o dentro progetti che hanno un inizio e una fine. Bravissime, da applaudire fino a prova contraria. Detto questo, il diritto del lavoro che come tutte le branche del diritto discende dalla Costituzione prevede che per essere assunti a tempo indeterminato in un ente pubblico qual è un Comune e qual è un Consorzio di Comuni occorre sostenere e vincere un concorso. Perché noi, sindaco Trombetta scriviamo cretinate e non capiamo nulla però la Costituzione Italiana, a differenza sua che avella certe operazioni, la conosciamo. Nonostante ciò, vogliamo ricordare prima a noi stessi per rinfrescarci la memoria, il dettato letterale del quarto ed ultimo periodo dell’articolo 97 della Costituzione: “Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge”
Aspettiamo buone nuove dalla dottoressa Franca Nubifero oppure, qualora volesse, dal sindaco Antonio Trombetta.
Fatevi intervistare, vedete come siamo stati buoni oggi? Vi abbiamo anche comunicato prima le domande che vi formuleremmo