MARCIANISE. Sito del Comune: tutto bello, ma non ci siamo ancora sulla trasparenza di delibere e determine precedenti alle ultime due settimane

28 Agosto 2023 - 14:05

Ecco cosa, a nostro avviso, occorre affinché una struttura digitale, indubbiamente ben fatta, raggiunga tutti i suoi obiettivi. Quello in questione è, tra l’altro largamente il più importante di tutti

MARCIANISE – Non c’è alcun dubbio che dopo la confusione delle prime settimane, il sito del Comune di Marcianise abbia assunto una veste molto più rassicurante che consente, oggi, come pochi altri, al cittadino di conoscere tanta parte dei contenuti relativi agli atti di governo, sia di quelli che si definiscono abitualmente dell’amministrazione attiva, sia di quelli relativi ai cosiddetti atti di indirizzo, che si concretizzano attraverso delibere di giunta comunale e di consiglio comunale.

Se possiamo permetteteci di fornire un contributo dall’alto o dal basso (questione di punti di vista) dei tanti anni di esperienza e delle tante ore (migliaia) trascorse a spulciare negli albi pretori e nelle sezioni della cosiddetta “amministrazione trasparente”, questo riguarda una organizzazione digitale che permetta un più facile accesso agli atti riguardanti gli ultimissimi mesi.

La legge, che puntualmente è citata nella parte dedicata del sito del Comune di Marcianise, imperniata sulle norme del decreto legislativo 33 del 2013, modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, non è affatto complicata, ammesso e non concesso che non la si voglia complicare di proposito. Il fondamento consiste nella divisione netta, verticale, tra l’albo pretorio propriamente detto che, nella sua versione digitale, eredita la disciplina degli albi pretori cartacei dei Comuni, sancendo che la pubblicazione degli atti è obbligatoria solo per 15 giorni a partire da quello della prima pubblicazione, e un comparto specifico della sezione “Amministrazione Trasparente” fatta di tante altre cose, puntualmente organizzate e presentate nell’Albo Pretorio del Comune di Marcianise.

L’Amministrazione Trasparente a nostro avviso è una sezione che può tranquillamente sopravvivere a se stessa, nel senso che con un menù a tendina si possono indicare a chi la consulta tutti i percorsi di ingresso alle varie aree o sotto-sezioni che dir si voglia.

Qui la duplicazione, anzi la triplicazione, che porta il sito comunale che porta il sito a offrire ben tre sezioni, due di “Amministrazione Trasparente”, una terza denominata “Amministrazione Trasparente Storico”, crea confusione e rende più faticoso l’approdo ai documenti di gran lunga più interessanti e più cercati del sito, cioè le delibere ma soprattutto le determine e i decreti degli ultimi due, tre o quattro mesi.

Perché è lì che la democrazia, definita felicemente aperta nel sito del Comune, che può raggiungere il suo pieno compimento

Abbiamo notato al riguardo, magari ci sbagliamo e semmai controlleremo meglio, che nell’albo pretorio sono presenti 9 determine in un periodo che va dal 23 agosto alla giornata odierna del 28, dunque 6 giorni.

Ciò vuol dire che nei 9 giorni precedenti non è stato pubblicato nulla, almeno per quanto riguarda le determine, nel rispetto dell’obbligo dei 15 giorni di pubblicazione previsto dalla legge.

Non c’è, ad esempio, la famosa determina del 14 agosto a cui abbiamo dedicato ben due articoli, sull’appalto da due milioni e mezzo.

Il 14 agosto significa 8 giorni dal 23 agosto, data a cui risale la pubblicazione della prima determina dell’albo pretorio. Ora, se è vero che una cosa è la firma di una determina, altra cosa la pubblicazione, che deve essere obbligatoriamente successiva alla firma, a maggior ragione questa doveva essere pubblicata nell’albo pretorio.

Saremo sicuramente scarsi noi, ma al momento l’unico metodo per controllare gli atti amministrativi (noi siamo appassionati, soprattutto di determine e di qualche delibera di giunta) è scrivere una data a casaccio nella ricerca, che ti conduce a due denominazioni, la prima è “in archivio”, la seconda è “in corso”, non direttamente rinvenibili in Amministrazione Trasparente e che, anche se giacessero in qualche interstizio remoto del sito comunale, andrebbero pubblicate come sezioni o sottosezioni, con una dicitura più chiara del tipo “precedenti atti amministrativi”.

Ciò perché il metodo fluido e semplice, per esempio l’accesso alla sezione (e non sotto-sezione) “Amministrazione Trasparente Storico”, permette di accedere solo agli atti amministrativi prodotti fino al 31 dicembre 2022.

Un ultimo sforzino, dunque, e al sito del Comune di Marcianise assegneremo il premio trasparenza: prima di tutto attenzione certosina ai 15 giorni di obbligo di pubblicazione nella sezione Albo Pretorio; poi, inserimento in amministrazione trasparente – la volgiamo chiamare storico o no è irrilevante – di tutti gli atti amministrativi, erogati anche durante il periodo commissariale, dal 1 gennaio al 12 agosto, prima data esorbitante dai 15 giorni dell’obbligo dell’Albo Pretorio, con scorrimento quotidiano di tutti gli atti che, con la scadenza di questo termine, devono essere traslati dal citato albo pretorio alla sezione Amministrazione Trasparente.

Al momento non è così e questo rappresenta una macchia che sicuramente il sindaco Antonio Trombetta saprà eliminare. Aspettiamo una decina di giorni e siamo sicuri che tutto tornerà a posto.