Martina Carbonaro uccisa a colpi di pietra, confessa l’ex fidanzato: “L’ho fatto perchè mi aveva lasciato”
28 Maggio 2025 - 12:39

La scomparsa due giorni fa, ieri il tragico ritrovamento del cadavere della giovane presso una struttura dismessa del campo sportivo “Moccia” di Afragola
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AFRAGOLA – “L’ho uccisa perché mi ha lasciato“. Con queste parole agghiaccianti Alessio Tucci, 19 anni, ha confessato il brutale omicidio della sua ex fidanzatina, Martina Carbonaro, 14 anni. È stato lui stesso a crollare davanti agli inquirenti, dopo aver visto le immagini delle telecamere di sorveglianza che lo ritraevano mentre entrava nell’ex struttura del custode del campo sportivo “Moccia” di Afragola, dove il corpo della ragazza è stato poi ritrovato nascosto sotto un materasso.
Una relazione interrotta da poche settimane
Secondo quanto emerso nel corso dell’interrogatorio, Tucci e Martina erano stati fidanzati per circa due anni, da quando lei aveva appena 12 anni. Un legame precoce e controverso, che la giovane aveva deciso di interrompere solo qualche settimana fa. Una scelta che, secondo la confessione, il 19enne non ha accettato.
Muratore saltuario, Tucci avrebbe anche partecipato in modo teatrale ai primi momenti delle ricerche fino a quando gli elementi raccolti dai Carabinieri hanno progressivamente smascherato il suo coinvolgimento.
La confessione: “L’ho colpita con una pietra”
Durante l’interrogatorio, il ragazzo ha confessato l’omicidio, spiegando di aver colpito Martina con una pietra. È questa la frase chiave emersa in quello che è stato descritto come un crollo emotivo davanti all’evidenza. Dopo averla uccisa, Tucci avrebbe occultato il corpo all’interno di un armadio, poi ribaltato a terra, e coperto con un materasso, cercando di nascondere ogni traccia del delitto.
Il sogno spezzato di Martina
Martina era una studentessa dell’Istituto Alberghiero e sognava di diventare una chef. Una vita spezzata troppo presto, in modo brutale e inaccettabile. L’intera comunità di Afragola è sconvolta e ancora sotto shock per l’accaduto.
Le accuse della Procura: omicidio aggravato e occultamento di cadavere
La Procura di Napoli Nord ha disposto il fermo per Alessio Tucci con le gravi accuse di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Il giovane è stato sottoposto a fermo dai carabinieri e dalla Procura di Napoli Nord Cruente sarebbero state le modalità con le quali il giovane avrebbe assassinato la ragazza e poi occultato il corpo.
La procuratrice facente funzioni Anna Maria Lucchetta, in una nota, sottolinea che nel corso della notte, “a seguito di un’incessante attività indagine, con ricerca e perlustrazione”, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, della Sezione Operativa della Compagnia di Casoria e delle Stazioni di Afragola e Casoria, con la direzione ed il coordinamento della Procura di Napoli Nord, hanno “rinvenuto il corpo ormai senza vita della minore Martina Carbonaro, scomparsa la sera del 26 maggio 2025“.