MEDICI IN FUGA DA CASERTA. Decine di dimissioni in poche ore dall’ASL: “colpa delle condizioni di lavoro”. ECCO CHI SONO

CASERTA – Dodici lettere di dimissioni. Questo il numero di interruzioni unilaterali firmate da altrettanti medici e dirigenti operanti per l’Asl di Caserta in diverse strutture della provincia.

Nella giornata di ieri, lunedì, il direttore dell’Asl Caserta Amedeo Blasotti ha firmato la presa atto delle dodici dimissioni.

Quella che sicuramente fa più rumore riguarda il dirigente medico di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, Stefano Auletta.

Incardinato presso la struttura sessana dal 2018, il medico ha messo nero su bianco nella sua lettera di dimissioni che lascerà il San Rocco a causa “delle condizioni di lavoro che sono stato costretto a vivere ormai da anni“.

Un chiaro atto di accusa nei confronti della sanità casertana da parte del medico. Una denuncia che dovrebbe seriamente far riflettere la governance regionale e provinciale su cosa sta succedendo nelle strutture della salute in Campania.

Gli altri medici che hanno lasciato volontariamente il posto sono Mariarosaria Scialla da Pediatria, anche lei del San Rocco di Sessa Aurunca; Adriana Guida da Anestesia e Rianimazione sempre del San Rocco, Ester Calogero, dirigente medico di Oncologia del Moscati di Aversa; sempre da Aversa Salvatore Longo, medico dirigente di Malattie dell’Apparato digerente e Valentina Latini di Medicina di emergenza-Urgenza; Mariantonietta D’Agostino da Medicina Interna del Moscati; Federica Gallucci di Medicina interna e pronto soccorso del San Rocco di Sessa Aurunca, che va verso l’Asl di Frosinone; Antonio Ciotola dall’ospedale di Marcianise; Rosa Pedata e Annunziata Scherillo da Ginecologia e Ostetricia, sempre dell’ospedale di Marcianise e Franco Magliulo dal Distretto sanitario numero 20 di Casal di Principe.