Migliaia di telefonate fatte dal carcere di S.MARIA C.V.: arrivano 10 condanne

8 Dicembre 2024 - 15:30

I fatti risalgono al periodo tra aprile e maggio del 2021, quando dal penitenziario di Santa Maria Capua Vetere sono state registrate migliaia di chiamate effettuate con un telefono cellulare

S.MARIA C.V. – Dieci persone sono state condannate per l’uso illecito di un telefono cellulare all’interno del carcere di Santa Maria Capua Vetere. La sentenza è stata emessa dal giudice Luciana Crisci del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Flavio Sagliocco, 41 anni di Lusciano, ha ricevuto una condanna a 2 anni; Raffaele Crescenzo, 32 anni di Castel Volturno, una pena di 1 anno e 4 mesi.

Gli altri condannati, tutti a un anno di reclusione, sono: Antonio D’Agostino (31 anni, di Recale), Antonio Bova (24 anni, di Mondragone), Angelo Morgillo (31 anni, di Acerra), Biagio Russo (53 anni, di Aversa), Paolo Sarracino (25 anni, di Napoli), Ciro Riviercio (37 anni, di Teverola), Antonio Celiento (32 anni, di Villa Literno) e Raffaele Vitiello (53 anni, di Torre Annunziata).

I fatti risalgono al periodo tra aprile e maggio del 2021, quando dal penitenziario di Santa Maria Capua Vetere sono state registrate migliaia di chiamate effettuate con un telefono cellulare. Le indagini, condotte dalla Procura, hanno rivelato che alcuni detenuti utilizzavano il dispositivo per contattare illecitamente i propri familiari.