MONDRAGONE. Il post che indigna i fedeli e la Diocesi su Don Franco Alfieri, raffigurato con mascherina e in una cornice sacra

9 Ottobre 2020 - 12:50

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Sta creando non poca indignazione tra la comunità ecclesiastica ed i fedeli tutti, una foto di Don Franco Alfieri con il viso coperto da una mascherina chirurgica, raffigurato in una cornice sacra. Il post, preceduto dalla scritta “mi avete battezzato” è stato pubblicato questa mattina dal gruppo “rione Sant’Angelo” e sta facendo il giro del web.

Ricordiamo che Don Franco Alfieri, parroco della Basilica Minore “Maria Santissima Incaldana”, è risultato positivo al Covid-19 ed è ricoverato presso l’ospedale di Latina. Evidentemente a qualcuno piace ridere delle sofferenze altrui, evidentemente qualcuno e’ abituato a vivere in una perenne frustrazione dove l’unico modo per dare “vivacità” alla propria esistenza, è quello di prendersi gioco delle persone, ed in questo caso di un prete e del mondo religioso. Un modo becero e vigliacco per andare avanti. Ovviamente la risposta della Chiesa a questo insulto, non si è fatta attendere e ci ha pensato Don Roberto, Provicario generale della Diocesi di Sessa Aurunca e parroco della chiesa di San’Eustachio.

In un momento così delicato, nel quale bisogna pregare per un sacerdote e per tanta gente che sta combattendo contro un virus terribile, forme di blasfemia e di ricolizzazioni del sacro sono a dir poco fuori luogo. Le provocazioni artistiche sanno di intelligenza quando mirate ad accrescere il senso civico collettivo. Sarebbe opportuno che prima di avventurarsi in simili artifici, fosse garantito il rispetto del senso religioso e della dignità dei soggetti rappresentati. L’arbitrario “purché se ne parli” è ascrivibile a situazioni prive di equilibrio e di valorialita’ condivise, fino a prova contraria. Sarebbe opportuno rimediare a quanto prodotto“.

/> Auguriamo a Don Franco Alfieri e a tutte le persone colpite dal virus, una pronta guarigione.