MONDRAGONE. “Occupazione abusiva e costruzioni illegali”, lo stop del Tar allo sgombero immediato per noto stabilimento balneare

6 Agosto 2025 - 12:17

Il Comune, al momento, non si è costituito in giudizio

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

MONDRAGONE – Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha accolto il ricorso presentato dal proprietario del “Lido La Duna”, disponendo la sospensione dello sgombero imposto dal Comune di Mondragone.

L’ordinanza comunale contestava la realizzazione abusiva del camping su suolo demaniale marittimo e pubblico, in assenza di titoli abilitativi, imponendo lo sgombero e la demolizione delle strutture.

Il presidente della VIII sezione del Tar, Paolo Corciulo, ha però ravvisato un “pregiudizio collegato al breve termine per lo svolgimento delle attività di sgombero”. Con un provvedimento cautelare monocratico, ha quindi sospeso l’efficacia dell’atto, limitamente all’intimazione di sgombero, fino alla discussione collegiale fissata per il 4 settembre 2025.

Il Comune di Mondragone, al momento, non si è costituito in giudizio. Sarà dunque la prossima camera di consiglio a stabilire in via definitiva l’esito della vicenda.