MONDRAGONE. Paletti installati e marciapiedi ridotti all’osso. Residenti di via Udine sul piede di guerra

18 Maggio 2020 - 17:15

L’intervento risulta difforme alle ultime direttive sulla mobilità stradale

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Residenti di via Udine sul piede di guerra per le limitate dimensioni a cui si stanno riducendo i marciapiedi per creare parcheggi a bordo strada. Si parla tanto di città a mobilità sostenibile e a misura dei diversamente abili, dei pedoni e ciclisti, per poi favorire spazi riservati alla sosta delle auto sul lato opposto.
“Ne conseguirà, come scrive un cittadino nella propria pagina fb, che i pedoni potranno servirsene parzialmente, facendo lo slalom tra i paletti distanziatori posizionati a distanza irregolare dal margine stradale e preclusi dalla precedenza lasciata agli accessi privati.
L’intervento risulta difforme alle ultime direttive sulla mobilità stradale mirate ad una maggiore attenzione per gli spazi da riservare ai pedoni e alla ciclabilita’, funzionale alla mobilità green”.
Quando si alzano barriere architettoniche, quando i cittadini manifestano disagi e sconcerto di fronte a situazioni ritenute sbagliate, non si dovrebbe avere mai timore di tornare sui propri passi per rimediare.