MONDRAGONE. Spazzino investito e in gravi condizioni. Alla versione dell’auto pirata se ne affianca un’altra: incidente causato dal camion della ditta dei rifiuti

15 Settembre 2023 - 15:54

La speranza è che al più presto la vittima, ricoverata in prognosi riservata, possa raccontare come siano andate effettivamente le cose

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Tragedia sfiorata due giorni fa a Mondragone. Non si sarebbe trattato di un incidente meramente stradale ad opera di un’auto pirata, ma di un vero e proprio incidente sul lavoro quello che ha coinvolto un operatore ecologico mondragonese mentre era al lavoro su di un tratto di Statale Domiziana.

La versione che l’amministrazione comunale di Mondragone avrebbe fatto emergere racconta di una disgrazia e di un operaio della ditta dei rifiuti, operante sul cantiere di Mondragone. C’è chi parla in queste ore di una dinamica diversa e cioè che, fortuitamente, anche in questo caso, per disgrazia, sarebbe stato investito due volte da un camion della ditta durante una manovra di retromarcia

Da subito le condizioni dell’operaio sono apparse gravissime ed è tutt’ora ricoverato nel reparto emergenze della Clinica Pineta Grande di Castel Volturno, in prognosi riservata e refertato come soggetto ricoverato per infortunio sul lavoro.

Noi ci siamo limitati a raccogliere la versione che da ore gira tra le maestranze della ditta. La speranza è che le condizioni dell’operaio possano migliorare al più presto in modo da consentirgli di andare come siano andati veramente i fatti.

Abbiamo cercato di contattare sia gli uffici comunali, sia quelli della DHI, titolare del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Telefonate senza grandi risultati, visto che nessuno ha voluto dare una risposta.

Per motivi di privacy e per tutelare le persone coinvolte nella vicenda, evitiamo di pubblicare le iniziali dei loro nomi, anche perché ci sono delle indagini in corso e spetta agli organi competenti fare chiarezza sulla dinamica dei fatti.

Per fortuna non ci è scappato il morto in un periodo in cui la cronaca nazionale è piena di fatti simili e di morti bianche. In Campania nella giornata di ieri, si sono registrati tre decessi: un operaio di 29 anni morto al porto di Salerno e due operai deceduti nel napoletano, uno ad Arzano mentre montava un impianto fotovoltaico, ed un altro a Napoli vittima di un incidente simile a quello accaduto a Mondragone. Quest’ultimo rimasto schiacciato dal camion guidato da un collega e morto sul colpo.