MONDRAGONE. Strade trasformate in discariche, proliferano insetti, vermi e ratti. Allarme per la salute pubblica
18 Giugno 2019 - 18:54
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Strade trasformate in vere e proprie discariche di rifiuti, questo quanto sta avvenendo in alcune zone di Pescopagano. Una situazione divenuta ormai insostenibile dai cittadini, che protestano contro il mancato ritiro della spazzatura che giace ormai da giorni e che emana un odore nauseabondo insopportabile. Un degrado che mette in pericolo la salute umana visto anche il proliferare di insetti, vermi e ratti. Una immagine davvero pessima di una zona balneare, che in vista della stagione estiva rischia di mettere in ginocchio le attività commerciali. In merito a questa difficile situazione una cittadina di Pescopagano, Titti Taurino ha scritto una lettera di protesta al Primo Cittadino Virgilio Pacifico e all’Assessore all’Ambiente Antonio Federico.
“Mi chiamo Titti Taurino e sono residente a Mondragone nella località di Pescopagano in via Pietro Pagliuca, dove risiedono altri nuclei familiari. Ormai in questa via il ritiro della spazzatura è diventata una utopia, l’ultimo ritiro è stato effettuato circa un mese fa e come si evince dalla foto scattata nella giornata odierna, posso dire che la situazione è divenuta davvero insostenibile.
Per vedere le nostre strade ripulite dobbiamo continuamente sollecitare l’amministrazione comunale di Mondragone e l’Assessore all’ambiente Avv. Antonio Federico affinché venga espletato il servizio di raccolta.
La situazione ormai è divenuta insostenibile e se è stata tollerata dai cittadini durante l’inverno appena passato, in questo periodo dell’anno dove si registrano temperature altissime, non è più tollerabile, anche perché si mette a rischio la salute umana a causa del proliferare di insetti, vermi, ratti e chi più ne ha più ne metta. Vorrei chiedere al Sindaco Virgilio Pacifico e all’Assessore Federico se sono o meno considerata una loro concittadina e se lo sono, devono spiegarmi il perché di un disservizio che si verifica solo nel territorio di Pescopagano, mentre a Mondragone centro la situazione è ben diversa. Con questo assessore siamo passati dalla padella alla brace. Non siamo cittadini di serie B e paghiamo le stesse tasse come gli altri che vivono nelle zone centrali della città. Caro Assessore Federico se lei non è in grado di esercitare la delega che le è stata affidata, le consiglio di rimettere il suo mandato nelle mani del Primo Cittadino, in modo da fare spazio ad una persona più competente di lei”.