MONNEZZA, APPALTI & MAZZETTE. Antonio Scialdone, in 4 ore, conferma: gare truccate a CASAGIOVE e a PIEDIMONTE. Termotetti nei guai

10 Dicembre 2018 - 19:06

SANTA MARIA CAPUA VETERE – (g.g.) Non è stata una giornata facile per la Termotetti, alla sbarra con i suoi dirigenti, insieme ad amministratori comunali, colletti bianchi delle aree dell’agro aversano e di Casagiove, per l’arcinota vicenda degli appalti dei rifiuti.

Non è stato facile perchè il testimone chiave, cioè Antonio Scialdone, non ha avuto difficoltà a ripetere, durante il dibattimento, dunque, durante la formazione della prova, ciò che aveva dichiarato ai pubblici ministeri durante l’indagine

In sintesi e in pochissime parole, Antonio Scialdone che ha parlato per ben 4 ore, ha affermato che la gara di Casagiove è stata truccata e dunque si è verificato il reato di turbativa d’asta e il bando per l’appalto di Piedimonte Matese (ricordiamo che per questa vicenda furono arrestati anche l’allora sindaco Enzo Cappello e il suo collega di Alvignano Angelo Di Costanzo nonchè presidente della provincia) fu costruito su misura per far vincere Termotetti, l’azienda della famiglia di Luigi Imperadore.

Amen!