Nessuno vuole prendersi l’ex palazzo del Provveditorato agli studi di CASERTA: una città che non attrae più denaro

30 Gennaio 2023 - 17:00

Il presidente della provincia Giorgio Magliocca aveva provato già a far cassa con il palazzo di via Ceccano inserendolo nel bilancio come un bene da vendere al prezzo di circa 4 milioni di euro

CASERTA – Nessuna offerta.

È andata completamente deserta l’asta bandita dall’amministrazione provinciale di Caserta per la locazione del palazzo che un tempo ospitava il provveditorato agli studi di Caserta, che ora ha sede in Piazza della Costituzione, prospiciente agli uffici della provincia di Caserta.

La provincia di Caserta di Giorgio Magliocca, proprietaria dell’immobile, aveva provato già a mettere in vendita l’edificio, richiedendo a chi voleva acquistarlo una cifra di poco superiore ai 4 milioni di euro. Un modo per fare cassa, utilizzando un palazzo storico di questa città, ma che non ha più un utilizzo pratico.

Lo scorso 23 novembre, l’amministrazione provinciale di Caserta aveva indetto un’asta per la valorizzazione tramite locazione, per la durata di 6 anni, dell’immobile di via Ceccano. Era stato fissato anche il termine massimo per la ricezione per delle offerte, il 29 dicembre alle ore 13.

Ad un mese di distanza dalla fine della possibilità di proporre offerte, però, ci si è resi conto che nessuno vuole acquistare questo immobile e quindi l’asta è stata dichiarata deserta.

Nonostante una condizione della città capoluogo disastrata, un luogo diventato privo di qualsivoglia manutenzione e attenzione da parte degli amministratori locali, fa comunque specie, di primo acchito, pensare che non ci siano imprenditori interessati ad investire nel centro della città di Caserta. Ma è difficile dare torto a chi, nonostante avesse idee e disponibilità economica, ha preferito non presentare un’offerta per prendere in gestione per i prossimi sei anni un edificio enorme nel cuore della comune capoluogo.