PALAMAGGIO’ IN VENDITA. Ecco quanto costa la casa dei sogni del basket casertano. Dai 20 milioni di euro della prima asta, ora è a prezzo di saldo

CASERTA – Realizzato in soli 100 giorni, tanto da definirlo “il miracolo”, nel 1982, dall’allora patron della JuveCaserta, Giovanni Maggiò, il Palamaggiò è stato uno dei fiori all’occhiello dell’’impiantistica sportiva italiana: oltre ad esser stata la casa della JuveCaserta vincitrice dello scudetto dell’annata 1990-1991 e della Coppa Italia della stagione 1987-1988.

La struttura è nelle mani della gestione fallimentare della Vittippi, la società figlia del gruppo Maggiò e ormai fallita nel lontano 2004. Quando ci fu la prima battuta all’asta dell’impianto il suo valore di mercato era stabilito intorno ai 20 milioni di euro. Ora, a 10 anni di distanza, il Palamaggiò è di nuovo sul mercato, ma con una cifra di partenza ben più bassa di quella iniziale: “solo” due milioni di euro.

Questa la base d’asta per l’acquisto dell’impianto di Pezza delle Noci, secondo quanto deciso dalla curatela fallimentare della Vittippi, anche se il valore reale dell’immobile dovrebbe attestarsi intorno ai 18 milioni di euro. Chiaramente, visto i vari buchi nell’acqua, con aste andate deserte, il curatore fallimentare della società dei Maggiò proprietaria dell’immobile è stata costretta ad abbassare il prezzo di vendita, per attirare papabili acquirenti.

La vendita verrà portata avanti attraverso un’asta competitiva, un aggettivo che già rende più semplice da capire il meccanismo previsto. Infatti tale operazione prevede l’aggiudicazione del bene mobile o immobile a chi offre il prezzo più alto tra più partecipanti. Quindi si instaura una vera e propria competizione sulla base della somma indicata nella busta chiusa e dei successivi rilanci.