“Quelle mascherine sono pericolose”, un sindacato autonomo boccia l’uso in pubblico di quelle col filtro

5 Aprile 2020 - 21:00

Ma al di la del rispetto che merita la posizione, meglio ospettare le valutazioni degli igienisti della comunità scientifica

CASERTA – Una norma che vieti la vendita e l’uso delle mascherine ffp3 e ffp2 con filtro in pubblico. Lo chiede con forza, al governo nazionale e a quelli regionali, il presidente nazionale del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza, Paolo Ficco. “Questi dispositivi, di cui oggi ne vediamo tantissimi esemplari per strada – spiega Ficco -, servono esclusivamente a proteggere gli operatori sanitari alle prese con pazienti contagiati. Non devono essere indossati da altri e mai in pubblico perchè, pur non consentendo la trasmissione del virus a chi le indossa, lo intercettano comunque rimettendolo nell’aria con grave rischio di contagio per gli altri”.

Ribadiamo: in pubblico, sia per strada che al chiuso, bisogna indossare esclusivamente le mascherine chirurgiche, mai le ffp3 o le ffp2 con filtro”. “E’ evidente che a questo punto, per scongiurare i gravissimi rischi di questa pericolosissima tendenza ad indossare queste mascherine in pubblico, servono norme drastiche ed ad horas per vietarne la vendita a chi non può esibire un tesserino professionale di operatore sanitario e proibirne l’utilizzo al di fuori dei luoghi deputati alla cura diretta dei pazienti contagiati”. “Faccio pubblico appello al governo e ai presidenti delle Regioni perchè considerino questa stringente necessità”, conclude il presidente del Saues.