Morte sul lavoro. In due rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo

24 Luglio 2018 - 10:00

CAPODRISE – Per la morte dell’imprenditore Renato Garritano, sono stati rinviati a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, Marco Cimmarosti, 65enne rappresentante legale della società Mentore e Matteo Abate 40 anni, responsabile della sicurezza della Ferrametalli.

Ieri è stato ascoltato come teste un ispettore del lavoro che ha chiarito la posizione della ditta e il rispetto delle normative vigenti. Il processo è stato aggiornato al mese di novembre.

Renato Garritano morì nel 2014 a causa un incidente all’interno dei capannoni della Centro Energia, nella zona industriale di Teverola.