Rischiava grosso il ricettatore degli assegni: pena più leggera per il 52enne
11 Aprile 2023 - 10:26
È stata riconosciuta la continuazione tra i vari reati, condizione che porta uno sconto di pena
CASAL DI PRINCIPE – Temeva una condanna a sette anni di carcere, ma C.P., 52enne di Casal di Principe, dovrà scontare solo quattro anni e due mesi di pena.
L’uomo aveva difeso dall’avvocato Mirella Baldascino, ha ricevuto dal giudice monocratico Anna Sofia Sellitto, in qualità di decisore dell’esecuzione penale, il riconoscimento del vincolo della continuazione dei reati, legati alla ricettazione di assegni.
L’istanza dell’avvocato Baldascino e quindi andato a buon fine, visto che la giudice ha rideterminato la pena.
Infatti, il codice di procedura penale italiano altrimenti, nel momento in cui più reati siano stati commessi in esecuzione del medesimo disegno criminoso, si possa ricalcolare la pena, diminuendola in parte.