S. MARIA C.V. Due consiglieri suonano la sveglia al Comune: “Degrado e incuria in diverse zone della città”

Tra interrogazioni, mozioni e raccomandazioni in consiglio comunale, i due esponenti dell’opposizione hanno prodotto centinaia di atti e ottenuto diversi risultati concreti

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SANTA MARIA CAPUA VETERE – (Comunicato Stampa) Occhi aperti sulla città. Per Raffaele Aveta e Italo Crisileo, rispettivamente capogruppo e consigliere di “Alleanza per la città – Movimento 5 Stelle” a Santa Maria Capua Vetere, questa linea è ormai una costante. Tra interrogazioni, mozioni e raccomandazioni in consiglio comunale, i due esponenti dell’opposizione hanno prodotto centinaia di atti e ottenuto diversi risultati concreti.

Nella medesima direzione vanno le “segnalazioni” inviate, anche in questi giorni, al sindaco e ai dirigenti competenti, per sollecitare interventi specifici.

«Si tratta – spiega il leader dell’opposizione Aveta – di iniziative volte a rappresentare le esigenze di particolari aree del territorio comunale, che a volte richiedono azioni semplici di manutenzione. È il caso, ad esempio, della cura del verde in via Salzillo e nella parte retrostante la villa comunale (tra la stessa via Salzillo e via Sturzo), per le quali abbiamo chiesto al sindaco di assicurare il decoro di quelle zone e di procedere almeno alla pulizia ordinaria».

Situazione simile è quella di via Gran Bretagna, laddove – aggiunge Aveta – «da mesi un tronco d’albero giace su un terreno ceduto al Comune nell’ambito della lottizzazione Edilvenere».

«L’intera zona – commenta Crisileo – versa in totale stato di abbandono, con l’aggravante dei cumuli di masserizie e rifiuti in un’area recintata e abitata prospiciente il Condominio Zenith 1. Si tratta di un potenziale pericolo per l’incolumità delle persone, anche per il rischio di incendi, oltre che di una ferita al decoro urbano in una zona di accesso alla città».

Più complesso è il capitolo Iacp–Sant’Agostino: «In questo comparto – afferma Aveta – le problematiche sono diverse e risalenti nel tempo, a partire dalla carenza della raccolta differenziata e alla presenza di numerose microdiscariche abusive. Sul tema, abbiamo raccomandato al sindaco e al dirigente del settore di intervenire con tutte le misure opportune, a cominciare da una adeguata campagna informativa e dalla dotazione di un numero sufficiente di carrellati per la differenziata ai vari condomini esistenti. Abbiamo inoltre segnalato l’iniziativa di molti cittadini della zona, i quali hanno avviato una raccolta di firme per chiedere la piantumazione di alberi nel quartiere, a cominciare dal viale Michelangelo, nonché l’installazione di elementi di arredo urbano per rendere più gradevole e vivibile l’area. A tal fine, abbiamo ricordato al sindaco la possibilità, prevista da un nostro emendamento al bilancio, approvato in consiglio comunale, di utilizzare fondi municipali per nuove alberature in città».