S. MARIA C.V. Operazione della Gdf. Caccia ai furbetti del reddito di cittadinanza, è boom di cambi di residenza
19 Febbraio 2019 - 17:42
SANTA MARIA CAPUA VETERE (t.p.) – Dichiarazioni false per accedere ai benefici previsti dallo Stato. Non accade da oggi, certo, ma le mosse dei furbetti per avere gli assegni di assistenza sarebbero in atto anche in occasione della presentazione delle domande per ottenere il reddito di cittadinanza.
E’ ciò che la Guardia di Finanza di Caserta ha accertato a seguito di alcune segnalazioni negative giunte in questi giorni soprattutto dalla città di Santa Maria Capua Vetere, dopo controlli a tappeto effettuati dai vigili urbani, sulle false residente di alcuni cittadini. Oltre il 40% di queste richieste attenzionate dalle forze dell’ordine riguardano le domande per accedere al beneficio dei reddito di cittadinanza. Uno scandalo che coinvolgerà tantissime persone che stavano già organizzando le truffe dietro suggerimento di alcuni avvocati, che finiranno anche loro nei guai, per ottenere, senza averne i requisiti, il sussidio approvato dal governo Salvini-Di Maio.
Le domande per ottenere il reddito di cittadinanza vanno presentate entro il 6 marzo. I Caf, infatti, stanno ricevendo anche alcune richieste la cui quantità risulta essere decisamente abnorme. Ma i furbetti, sono praticamente ovunque in Italia, non solo a Santa Maria Capua Vetere. A Savona, per esempio, comune che supera a malapena i 60mila abitanti, si sono già registrate, negli ultimi giorni, 1839 richieste di cambio di residenza, all’interno della stessa città. Circostanza alquanto anomala, non credete cari lettori di Casertace?