SAN FELICE A CANCELLO. 32enne spira dopo un incidente nel pastificio Ferrara: ecco chi è
13 Luglio 2018 - 09:50
SAN FELICE A CANCELLO – È questa l’ennesima morte bianca di cui si parla in un periodo in cui il problema è tornato fortemente a galla dopo la morte di un lavoratore con contratto a sei giorni in una cava di Carrara.
Stavolta a restare vittima di un incidente è un 32enne di San Felice a Cancello, Aniello Bruno, mentre lavorava in un pastificio sito tra San Felice e Nola.
Il ragazzo era alle dipendenze del pastificio Guido Ferrara già da qualche anno e ieri pomeriggio stava normalmente svolgendo il suo turno pomeridiano quando è rimasto incastrato in un macchinario per imballaggi che lo ha rapidamente risucchiato.
I colleghi hanno provato a fare di tutto per salvarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sembra che quel macchinario negli ultimi giorni avesse già dato qualche problema, ma queste sono prime voci ancora da verificare. Sul luogo sono arrivate la magistratura e le forze dell’ordine per fare tutti gli accertamenti sulle norme di sicurezza.
Red. Cro.