SCANDALO NELLA SCUOLA. Falsi diplomi per diventare bidelli, 39 indagati

15 Dicembre 2023 - 12:05

Operazione della Guardia di Finanza.

CASERTA. Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Udine hanno portato a termine l’operazione “DiplomATA”, segnalando alla competente Procura della Repubblica 39 persone, tra cui diverse della provincia di Caserta, responsabili di aver falsamente attestato il possesso di titoli culturali, professionali o di servizio al fine di ottenere l’assunzione con contratti a tempo determinato presso numerose scuole, dal 2018 al 2022, quali addetti amministrativi, tecnici e ausiliari (A.T.A.). Le indebite assunzioni hanno cagionato un danno erariale di 2 milioni di euro.

L’indagine ha appurato che ben 39 candidati, tra il 2018 e il 2022, avevano falsamente dichiarato il possesso di titoli culturali, professionali o di servizio pur di ottenere un contratto a tempo determinato come addetti amministrativi, tecnici e ausiliari (A.T.A.). I falsi curriculum, inoltre, riportavano spesso pregresse esperienze lavorative e titoli con le votazioni più alte, fattori che permettevano ai candidati di scavalcare posizioni su posizioni nella graduatoria. Per alcuni degli indagati è emerso che il diploma era stato conseguito presso istituti scolastici fuori regione, mentre i titoli di servizio erano stati maturati lavorando in improbabili scuole paritarie. La presenza di tali anomalie ha indotto i finanzieri della Compagnia di Cividale del Friuli a svolgere, con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale, approfondimenti sulla “carriera” scolastica di diversi lavoratori, accertando le gravi irregolarità.

L’attività si è conclusa con la denuncia alla Procura della Repubblica di Udine per falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale e dal privato in atto pubblico, con pene che prevedono la reclusione fino a 6 anni. In molti casi, i dirigenti scolastici hanno già disposto, nei confronti dei loro dipendenti privi di titoli, la risoluzione del rapporto di lavoro.