Sgozzò il padre e la madre nel sonno. Via libera alla perizia psichiatrica per Graziano Afratellanza
22 Novembre 2018 - 16:33
PARETE – Un duplice delitto efferato avvenuto il 2017 in via Scipione L’Africano a Parete: Graziano Afratellanza, all’epoca 40 anni, oggi 41enne, sgozzò nel sonno il padre e la madre, allontanandosi poi a bordo di una Passat.
A morire furono Francesco Afratellanza, 82 anni e Antonietta Della Gatta, originaria di Gricignano.
Ora Graziano Afratellanza, che al tempo fu sottoposto a tso che sta per trattamento sanitario obbligatorio, è imputato per duplice omicidio volontario aggravato. Il suo difensore, l’avvocato Mario Griffo, ha chiesto ed ottenuto la celebrazione del rito abbreviato.
Durante l’udienza di stamattina, svoltasi nel tribunale di Aversa-Napoli nord, il gup Antonino Santoro ha accolto l’istanza della difesa e ha disposto una super perizia per stabilire se al tempo e anche ora, Graziano Afratellanza avesse e abbia la capacità di intendere e di volere.
Dunque il processo riprenderà quando il perito o i periti depositeranno questo documento medico-specialistico ed è probabile che anche il destino di Graziano Afratellanza, dipenda molto da ciò che il neuropsichiatra o i neuropsichiatri metteranno nero su bianco.