MONDRAGONE. Quasi 100 anni di carcere chiesti per i 3 Invito e altri sei. TUTTI I NOMI E LE PENE

MONDRAGONE (g.g.) – Orientarsi nel ginepraio fittissimo delle inchieste, delle ordinanze che hanno prodotto centinaia e centinaia di arresti e hanno sgominato gruppi interi dediti alle attività estorsive e al traffico degli stupefacenti nella piazza di Mondragone è molto difficile. Per cui un po’ di ricerca nel nostro archivio l’abbiamo dovuta realizzare per comprendere a chi fosse connessa la requisitoria pronunciata dal Pm della Dda di Napoli nei confronti di nove imputati comparsi al cospetto del collegio presieduta dalla giudice Stravino e appartenente alla seconda sezione penale del tribunale di santa maria Capua Vetere.

Alla fine ne siamo venuti a capo. Sono i nove cinquantasettesimi di una retata avvenuta il 24 maggio 2016 dai carabinieri del comando provinciale di Caserta e della compagnia di Mondragone. Gli altri 48 hanno optato per il rito abbreviato, già terminato da tempo. Quell’operazione colpì un’associazione dedita allo spaccio di stupefacenti facente capo alle famiglie camorristiche dei Gagliardi, Fragnoli e Pagliuca. Partiamo

con le pene più dure invocate per Lucio Cinalli e Simone Invito. Per entrambi ben 30 anni di reclsuione, pene che solitamente s’invocano per un omicidio volontario aggravato. Ma essendo i due imputati anche per il reato all’articolo 416 bis e come promotori e coordinatori, già di per se partono da una base di circa 20 anni legati a precedenti e alle decine di recidive. Si aggiunge anche l’aggravante dell’articolo 7 e il reato di spaccio, obbiettivamente siamo a pene quasi da record.

LE ALTRE RICHIESTE DI PENA

TOMMASO DELLA VALLE: 17 anni e 6 mesi
FERDINANDO GALLO: 12 anni e 10 mesi
EMANUELE INVITO: 9 anni
MARIO PAGLIUCA: 5 anni
ANTONIO INVITO: 12 anni
ROSANNA FRAGNOLI: 5 anni
CINZIA RUSSO: 5 anni