TEANO. Da 15 anni si attende l’intitolazione di una strada a Vincenzo Mancini

TEANO (Pietro De Biasio) Un paese “smemorato” dove atti ufficiali rimangono lettera morta. È il caso della intitolazione di una strada che, stando ai documenti approvati dal Consiglio comunale e dalla Giunta, dovrebbe essere intestata alla memoria dell’On. Vincenzo Mancini. A sostegno ci sono le deliberazioni n. 104-105 e 108 del 29 marzo 2006 con le quali la Giunta Comunale di Teano attribuì nuove denominazioni ad alcune strade cittadine. E poi il decreto prefettizio del 22 giugno 2007 con l’autorizzazione a procedere che ne sancì la fine dell’iter burocratico. Ma per apporre una targa, nel caso sulla strada già via Orto Cerase, non sono bastati 15 anni. Per chi ancora non lo sapesse, Vincenzo Mancini è stato Direttore INPS e per circa un decennio sindaco del Comune di Teano. È stato deputato per sette legislature (dalla V alla XI legislatura) dal 1968 al 1994. È stato segretario della XIII Commissione Permanente Lavoro e Previdenza Sociale e Cooperazione quando il 6 maggio relaziona in Commissione ed il 14  maggio del ’70, nella seduta antimeridiana, relaziona alla Camera dei Deputati la proposta di legge dello Statuto dei lavoratori. L’articolata relazione fu scritta proprio nella sua Teano, dove continuava a vivere ed amministrare la Città da Sindaco. Ma torniamo al motivo principale di questo articolo ovvero la mancata intitolazione di una via cittadina a Vincenzo Mancini. Nella sua lunga ed intensa vita non sono mancate né le “opere dell’ingegno” né tantomeno le “virtù cittadine” (Jean-Paul Manganaro). Ma forse quel che è mancato e manca è la volontà perché di tempo ne è passato parecchio: 15 anni non sono bastati per apporre una targa.