TUTTI I NOMI. Condannato imprenditore e responsabile per la morte di un operaio nel cantiere di SAN LEUCIO

È stato assolto, invece, il committente dei lavori

CASERTA – La Corte di Appello di Napoli ha condannato Pasquale Serino e Crescenzo Materazzo, rispettivamente il titolare dell’impresa edile e il responsabile della sicurezza, ritenuti responsabili della morte di Antonio Letizia, l’operaio morto nel 2015 in un cantiere di Caserta, nella frazione di San Leucio.

Assoluzione, invece, per Romolo Sacco, il committente dei lavori.

Letizia, cinquantenne di Marcianise, cadde da circa sei metri di altezza mentre era intento a lavorare al primo piano di un complesso residenziale di via dei Tessitori.