LA DENUNCIA CASERTA. Palestre aperte…a porte chiuse. I soci entrano ed escono violando le norme Covid

31 Gennaio 2021 - 18:54

Riceviamo e pubblichiamo lo scritto – indirizzato a Carlo Marino Sindaco della Città di Caserta, al Comando Polizia Municipale di Caserta e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – di un comitato di quartiere che denuncia l’inosservanza dei provvedimenti di legge in materia di Covid di una palestra della quale, per ovvie ragioni (non possedendo noi le prove di quanto affermato) abbiamo oscurato il nome.

 

 

“Oggetto: denuncia “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”.
Lo scrivente comitato di Quartiere, meglio specificato in epigrafe, con la presente intende
denunciare il comportamento “contra legem” assunto dalla Palestra (…).
Nonostante i divieti di apertura delle palestre imposti dalle attuali normative anticovid, risulta infatti
che – quotidianamente – i titolari della palestra mantengono operosa la propria attività lavorando a
“serrande chiuse”. Gli atleti/clienti arrivano numerosi e viene loro permesso di allenarsi con le
serrande chiuse. Dopo l’allenamento gli stessi atleti si ritrovano nei limitrofi bar per sorseggiare un
aperitivo in compagnia, senza considerare che il loro comportamento rende sempre più difficile
sconfiggere la pandemia da Corona Virus. L’intero quartiere è esposto ad un maggior
contagio in quanto molti giovani del quartiere frequentando la palestra e le scuole fanno aumentare
esponenzialmente il “pericolo contagio”.
Il nostro Comitato di quartiere tutti i giorni allerta le forze dell’ordine per far cessare questi
illegittimi ed assurdi comportamenti ma l’intervento si lascia ancora attendere.
Per tali ragioni chiediamo, in qualità di comitato di quartiere, l’intervento immediato delle
istituzioni nella persona del Sindaco Marino, del Corpo di Polizia Municipale e della Procura della
Repubblica che dovrà indagare per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”.