PROVINCIA DI CASERTA Caos commissioni: la rottura nei Moderati impedisce la formazione degli organismi

Cinque gli organismi che attendono di essere costituiti: tutti i gruppi hanno già fornito i rispettivi nominativi, tranne i rappresentanti delle liste Caserta al centro e La provincia al centro

 

 

CASERTA Le fibrillazioni interne al gruppo dei Moderati in Provincia continuano ad impedire la formazione delle commissioni consiliari permanenti.  A due mesi dalla rielezione del presidente Giorgio Magliocca ed a poco meno dall’insediamento del consiglio provinciale, delle commissioni – che svolgono attività istruttoria e preparatoria degli argomenti sottoposti al consiglio – non vi sono tracce per la mancata coesione esistente proprio tra coloro che hanno traghettato la rielezione di Magliocca. Mentre, infatti, gli altri gruppi consiliari hanno già fornito i nominativi di coloro che dovranno sedere nei singoli organismi, sono proprio gli eletti nelle due liste “Caserta al centro” e “La provincia al centro”, a non trovare la quadra.  Una rottura che si era già evidenziata lo scorso 26 gennaio, data in cui si è tenuta la prima seduta di Consiglio della seconda era di Magliocca. La mancata intesa del gruppo ha comportato, in quell’occasione, la fuoriuscita dal gruppo del sindaco di Casapesenna Marcello

De Rosa. Già fuoriuscito dal Partito democratico proprio per candidarsi nel listone “Caserta al centro”, il primo cittadino di Casapesenna ambiva, infatti, all’incarico di vicepresidente della Provincia – nomina che Magliocca ha, però, già promesso al primo degli eletti Pasquale Crisci. Ma a De Rosa non è stato poi concesso neppure di essere nominato capogruppo.

Cinque le commissioni che attendono di essere costituite: la Prima, che si occupa di Affari generali, bilancio, Patrimonio e Personale; la Seconda commissione Urbanistica, Ambiente ed Ecologia; la Terza commissione Trasporti e viabilità; la Quarta commissione Pubblica istruzione, Edilizia scolastica, Controllo fenomeni discriminatori in ambito occupazionale, Pari opportunità;  la Quinta commissione di Controllo sugli atti della Provincia, delle Aziende, consorzi e società partecipate, Garanzia dei diritti dei cittadini, dei dipendenti e degli amministratori.