CASERTA, LA FOTO. San Clemente frazione umiliata: da due mesi sabbia nell’acqua e gravissimi danni per i residenti
18 Luglio 2018 - 11:51
CASERTA (G.G.) – Due mesi di assoluta sofferenza. Soprattutto per le tasche. I residenti di via Genovese e delle altre aree circostanti della frazione di San Clemente, sono costretti ad acquistare acqua da più di 60 giorni. Dai rubinetti, infatti, esce soprattutto sabbia.
Inutili fino ad ora gli appelli formulati al Comune ed anche quelli indirizzati all’Italgas, gestore delle reti cittadine.
In verità, i tecnici dell’Italgas, la settimana scorsa hanno fatto capolino e sono riusciti finanche a peggiorare l’umore dei residenti. Non un guasto da poco, ma la necessità di intervenire sulla condotta con lavori piuttosto impegnativi.
Il fatto che questi ispettori avessero preso un nuovo appuntamento per lunedì scorso, e che questo sia stato scorettamente disatteso, dato che di addetti dell’Italgas non si è vista nemmeno l’ombra, la dice lunga su due cose: la prima è che il guasto è complesso; la seconda è che questa è una città male amministrata da decenni.
Intanto, oltre al problema dell’acquisto dell’acqua in un periodo dell’anno molto delicato sul fronte delle necissità idriche, la sabbia sta gradualmente deteriorando e rovinando gli elettrodomestici ed anche molti rubinetti.
D’altra parte questa fotografia che pubblichiamo parla da sè. È chiaro che in quella lavatrice, continuando a girare qualla roba, alla fine si romperà. Il conto andrebbe pagato al Comune di Caserta ed all’Italgas. Ma questa è un’altra storia.