Precipita in un burrone, ritrovata dopo ore: donna salvata dall’elisoccorso

30 Ottobre 2023 - 18:07

Stamattina all’alba si sono concluse le operazioni di salvataggio.

CAMPITELLO MATESE. È stata, quella appena trascorsa, una notte di pura emergenza sul massiccio del Matese, dove una donna di 52 anni di nazionalità lituana, precipitata dal pomeriggio di ieri in un burrone, è rimasta ore e ore bloccata – trascorrendo tutta la notte all’addiaccio – sul versante estremamente impervio tra Monte Miletto e Colle Tamburro. Solo stamane, intorno alle 5, le operazioni di salvataggio si sono concluse, fortunatamente in modo positivo. Dopo l’allerta, subito si sono recate sul posto – dopo la geolocalizzazione della donna grazie al cellulare che aveva con sè – squadre dei vigili del fuoco, una di Isernia e una di Campobasso, e del soccorso alpino. Il punto esatto però era difficile da raggiungere: il corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico riferisce che i tecnici, da Campitello Matese, hanno proseguito a piedi verso la grotta delle Ciaole per poi risalire il versante sud del Matese, ricco di canaloni e forre. La malcapitata è stata individuata nella notte ma il recupero si è rivelato estremamente complesso. La donna era precipitata, scivolando, in un burrone a quota 1750 metri e nella caduta aveva riportato diversi traumi, al viso e agli arti inferiori. Per raggiungere la donna nella profonda insenatura è stato necessario pertanto calarsi con una corda. I soccorritori, tra cui anche un medico del Cnsas, hanno dunque stabilizzato l’infortunata e l’hanno protetta di modo che non andasse in ipotermia stante le rigide temperature notturne. Ai soccorritori è apparso subito chiaro che la donna era impossibilitata a muoversi ed era necessario estrarla da lì, in barella, attraverso un mezzo aereo. È stato quindi allertato tramite la centrale operativa del 118 l’elisoccorso campano dalla base HEMS di Napoli che, con a bordo medico rianimatore, infermiere di area critica e un tecnico di elisoccorso del CNSAS, è arrivato sul posto in circa 3 minuti, intorno alle 23. Ma le condizioni erano troppo proibitive e non è stato possibile effettuare né il recupero della paziente né lo sbarco del personale sanitario per le avverse condizioni meteo e per la morfologia dell’ambiente.

Anche nella serata precedente, in zona Campitello Matese, i vigili erano stati chiamati a intervenire perchè due ragazzi, col sopraggiungere del buio, avevano perso l’orientamento e si erano smarriti. Il ritrovamento, in quel caso, è avvenuto in tempi rapidi.