CASERTA. Minacciano famiglia inscenando la truffa dello specchietto: fissata l’udienza di convalida

8 Gennaio 2024 - 15:33

I tre sono stati arrestati sabato sera.

CASERTA. Compariranno domani mattina davanti al gip del tribunale di Santa Maria Maria Capua Vetere, Maria Pasqualina Gaudiano, le tre persone arrestate sabato scorso a Caserta con l’accusa di tentata estorsione ad una famiglia. 

E’, infatti, prevista per domani l’udienza di convalida degli arresti per Giovanni Principio, 53 anni di Caserta; Domenico Bevilacqua, 55 anni di Santa Maria Capua Vetere e per Sabato Gerlando, 42enne di Acerra.

I tre sono stati arrestati dai carabinieri sabato sera, dopo la telefonata della vittima al 112. Una richiesta di aiuto da parte di donna che riferiva di essere stata fermata da un uomo in via Acquaviva, dove stava transitando, a bordo della sua autovettura, insieme al marito ed alla figlia. La stessa con voce tremante denunciava che l’uomo, dall’apparente età di 50 anni, dopo aver colpito con un arnese lo specchietto della loro macchina inscenava il danneggiamento del suo cellulare a causa del colpo fintamente ricevuto. I tre, in pratica, hanno tentato la cosiddetta truffa dello specchietto ai danni di una coppia che era insieme alla figlia. La Panda bianca su cui viaggiavano, risultata oggetto di furto, è stata intercettata e fermata a San Nicola la Strada.