TUTTI I NOMI. Messaggi in codice e telefonate segrete per lo spaccio di droga: in 17 a processo

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Non c’è più l’aggravante mafiosa contestata dalla DDA di Napoli, ma resta comunque in piedi l’impianto accusatorio sullo spaccio di droga nell’area che da Santa Maria Capua Vetere, San Prisco inclusa, arriva fino a Vitulazio e Bellona.

Su venti indagati, in 17 sono stati rinviati a giudizio per spaccio di sostanze stupefacenti. La prima udienza ci sarà al tribunale di Santa Maria Capua Vetere la prossima settimana.

Un gruppo sgominato nel 2017 e che aveva ampliato su una vasta area del casertano la vendita di droga, resa possibile grazie a messaggi e chiamate con termini in codice per non farsi scoprire da eventuali investigatori, cosa non esattamente riuscita a quanto pare.

i nomi:

 Vincenza Castellari, 50 anni, Portico di Caserta Tommaso D’Angelo, 52 anni, San Prisco Antonella Di Giacomo, 45 anni, Vitulazio Michele Fusco, 30 anni, Vitulazio Giuseppe Gagliardi, 28 anni, Pastorano Monica Melenciuc, 38 anni, San Prisco Rocco Munno, 45 anni, Curti Gaetano Natale, 41 anni, Bellona Marcello Benetenuto Paolella, 46 anni, Falciano del Massico Luciano Pappacena, 32 anni, Santa Maria Capua Vetere Giovanni Pianderoso, 55 anni, Napoli Massimo Roviello, 49 anni, Caserta Elpidio Trepiccione, 66 anni, Casapulla Davide Vianello, 52 anni, Sparanise Angela Viviani, 62 anni, Santa Maria Capua Vetere Maria Luisa Viviani, 42 anni, Santa Maria Capua Vetere.