CASAL DI PRINCIPE. Un mese dalla scomparsa di Felice, 27enne investito fuori la pizzeria Radici. La famiglia e la fidanzata: “Siamo distrutti dal dolore”

11 Febbraio 2025 - 10:32

Lo scorso 11 gennaio perdeva la vita sulla strada

CASAL DI PRINCIPE – Ad un mese dalla scomparsa di Felice Cannavale, il ventisettenne di Casal di Principe investito fuori la pizzeria Radici sulla strada che collega Villa Literno a Cancello ed Arnone, i familiari e la fidanzata non si danno pace. E ricordano Felice così:

“Nessuno è pronto a perdere una persona cara ma talvolta questo accade in maniera straziante. Era un sabato sera, l’11 gennaio 2025, un giorno che non dimenticheremo mai più. Doveva essere una serata come tante con la fidanzata e gli amici, una pizza insieme che si è trasformata in tragedia…Felice, nostro fratello, non è più tornato a casa. Investito e abbandonato sulla strada sotto la pioggia, solo come un cane. In casi come questo, di omicidio stradale, ci si rende conto di quanto sia debole la tutela della vittima; quelli che hanno perso un figlio sono i genitori, quelle che hanno perso un fratello sono le sorelle, quella che ha perso “l’amore della sua vita” è la fidanzata. Invece, chi ha causato la tragedia spesso è a piede libero come nulla fosse, come se la vita di una persona, in questo caso di Felice ma anche di tanti altri ragazzi come lui, non valesse nulla. Nostro fratello era un ragazzo responsabile, con ” la testa sulle spalle”, un grande lavoratore, aveva una forza incredibile. Sempre sorridente e paziente, aveva tanti progetti e tanti sogni da realizzare, sogni strappati alla vita. Non è giusto strappare la vita ad un giovane per incoscienza, superficialità, distrazione. Stavolta è toccato a Felice, un cuore gentile, un animo buono e nobile, un’anima pura con tanta voglia di vivere ma a quanti altri è già successo e a quanti altri ancora accadrà? Da quando Felice non c’è più la nostra famiglia è distrutta dal dolore e anche tutti quelli che lo amavano. Per questo, noi abbiamo intenzione di impegnarci affinché la morte di nostro fratello non sia vana! Vogliamo parlare ai ragazzi, sensibilizzare sul tema dell’educazione stradale perché quanto accaduto a lui e a noi non succeda ad altre famiglie! La morte di Felice, che avrà 27 anni per sempre, dovrà essere un esempio da non replicare. Lo Stato ha inasprito le pene per gli omicidi stradali ma questo non basta. Bisogna smuovere le coscienze, EDUCARE e far riflettere i giovani. Caro Felice, noi parleremo di te e tu, dal luogo dove sei ora, continua a starci accanto!

La tua famiglia”

 Il messaggio della fidanzata:

“Un altro nome si aggiunge alla lunga lista di vittime della strada, della negligenza e dell’indifferenza istituzionale. L’investimento avvenuto il giorno 11/01/2025 A Cancello ed Arnone presso una nota pizzeria ha portato alla morte del mio fidanzato Felice Cannavale. L’alta velocità, la scarsa illuminazione dell’area, la mancanza di prestato soccorso da parte del conducente dell’auto e molti altri elementi sono stati fatali per la sua vita. Nessun intervento sulla viabilità, nessuna installazione di dossi, nessuna campagna di sensibilizzazione per i giovani alla guida. Il risultato? Strade trasformate in trappole, vittime dimenticate e una giustizia che tarda ad arrivare. Un sistema che continua a sottovalutare la pericolosità delle strade e la mancanza di educazione alla guida. I codici della strada vengono infranti con disarmante leggerezza e la prevenzione rimane solo una parola vuota nei discorsi di chi dovrebbe garantire sicurezza. Ciao amore mio, nessuna giustizia potrà mai ripagare ciò che ti è stato tolto.

Raffaella”