Volley B2-F. Faam Matese che lezione: finisce 3-0 contro la PanBiscò Leonessa Altamura.

6 Maggio 2025 - 10:31

Prestazione da applausi per le ragazze di coach Scappaticcio: piegata con autorità la prima della classe. Palmese e Milano guidano il gruppo, ma è tutta la squadra a brillare.

PIEDIMONTE MATESE (Pietro De Biasio) – Ci sono partite che vanno oltre il punteggio, oltre i numeri. Partite che raccontano chi sei, cosa vuoi, dove puoi arrivare. Quella della Faam Matese contro la PanBiscò Leonessa Altamura è una di queste. Un 3-0 secco, limpido (25-14, 25-23, 25-19), che dice tanto e forse non tutto. Perché dentro questa vittoria c’è tecnica, sì, ma soprattutto fame, organizzazione, lucidità.

E prima ancora, rispetto. Per l’avversario, anzitutto. Perché la squadra di Altamura resta da applausi: stagione di altissimo livello, promozione diretta centrata con merito, final four di Coppa Italia disputate da protagonista. Una corazzata vera, che però al «PalaMatese» di Piedimonte Matese ha trovato un muro invalicabile, mentale e tecnico. La Faam parte forte ei l primo set è un capolavoro tattico: cambio palla al 77%, attacco chirurgico (50% di positività, 41% di efficienza) e un ritmo che stordisce la capolista. Finisce 25-14, tra gli applausi di un palazzetto rovente. Il secondo parziale è il cuore della gara.

Altamura reagisce, alza il livello, ma le ragazze di Mario Scappaticcio non tremano: sotto 20-21, infilano il break decisivo con coraggio e freddezza, chiudendo 25-23. Nel terzo set la Faam controlla, colpisce con pazienza e chiude 25-19. Una vittoria costruita anche su dati solidissimi: 25 break point su 73 battute, ricezione ordinata (53 ricezioni, 55% di cambio palla), 27 punti su rigiocata. Nives Palmese è la top scorer con 20 punti e un’autorità da leader vera. Kerol Milano (12) e Joneda Alikaj (9) brillano nei momenti decisivi, mentre il resto del gruppo, Martina Del Vaglio, Jessica Moretti, Ilaria Pagliaroli, Francesca Dello Iacono, Martina Confaloni, Marianna Gargiulo, risponde presente con intensità e sacrificio.

E c’è anche chi, dalla panchina, continua a spingere nel lavoro quotidiano: valore silenzioso ma decisivo. Coach Scappaticcio è lucido e ispirato nel post-gara: «Ogni dettaglio conta. Questo è il bello dello sport: lottare fino alla fine per restare fedeli a ciò che siamo. Testa e cuore ora alla trasferta con l’Arabona. Ogni punto, ogni scelta, ogni energia. Contiamo insieme». A una giornata dal termine, la classifica vede sempre in vetta l’Altamura con 69 punti e la promozione diretta già in tasca, seguita da Cerignola (63). Poi, appaiate a 59, Castellaneta e proprio la Faam Matese, con lo scontro a distanza ancora apertissimo. Quinto posto per l’FDD Group Arabona a quota 48, prossima avversaria delle matesine.