17ENNI PIENI DI SOLDI E DROGA. Dopo la fuga dai carabinieri nella macchina 50 e l’arresto, ora tornano a casa

24 Luglio 2025 - 15:59

CASAL DI PRINCIPE – Sono stati interrogati questa mattina i due diciassettenni arrestati nei giorni scorsi a Casal di Principe al termine di un inseguimento notturno conclusosi con il sequestro di sostanze stupefacenti e denaro contante. I ragazzi, identificati con le iniziali L.S. e F.S., sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Napoli, che ha disposto per entrambi la misura della permanenza in casa, diciamo la versione per i minori degli arresti domiciliari (semplificando il concetto), accogliendo la richiesta dei legali difensori — gli avvocati Paolo e Nicola Caterino e Pasquale Diana. L’accusa, invece, aveva proposto il collocamento in una comunità.

I fatti risalgono a pochi giorni fa, quando una pattuglia dei Carabinieri ha intercettato una minicar con due giovani a bordo in Corso Umberto I, a Casal di Principe. Alla vista dei militari, il conducente ha tentato la fuga, dando inizio a un pericoloso inseguimento tra le strade del Casertano, terminato a San Cipriano d’Aversa.

Una volta bloccato il mezzo, i carabinieri hanno proceduto con la perquisizione, durante la quale uno dei due ragazzi ha cercato inutilmente di disfarsi di un involucro contenente droga. Complessivamente, sono stati rinvenuti circa 59 grammi tra hashish e cocaina, oltre a oltre mille euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La perquisizione è stata poi estesa alle rispettive abitazioni, dove sono stati trovati strumenti per il confezionamento delle dosi e, nell’appartamento del conducente, anche un tirapugni nascosto.

I due minori erano stati trasferiti inizialmente al Centro di Prima Accoglienza di Napoli – Campi Flegrei, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.