Due casertani si fingono carabinieri per rubare soldi e gioielli agli anziani: “Ve li proteggiamo noi, metteteli in questa borsa”

12 Settembre 2025 - 19:22

Le indagini sono state condotte dal comando dei carabinieri di Bergamo in collaborazione con quello di Maddaloni, autori infine dell’arresto

SANTA MARIA A VICO – Autori di numerose truffe in provincia di Bergamo fingendosi agenti dei carabinieri, due uomini casertani di 48 e 55 anni sono stati arrestati nella loro abitazione all’interno del comune di Santa Maria a Vico. In particolare, a riportare la vicenda è stata una vittima dei malviventi che sarebbe stata raggiunta telefonicamente sempre con la stessa modalità truffaldina.

Uno dei poveri malcapitati, un 86enne della provincia di Bergamo, ha risposto alla chiamata da parte del falso comandate della stazione di Albino, dove gli veniva imposto di depositare tutta la propria liquidità e gioielli per “motivi di sicurezza dati i numerosi furti in zona” ad un supposito collega in borghese che sarebbe poi andato a prelevare i beni proprio all’abitazione dell’anziano.

Il giorno seguente al misfatto la vittima del furto ha denunciato il tutto alle autorità competenti che hanno iniziato subito le ricerche per tracciare i due “falsi ufficiali”. Tramite i filmati di sicurezza degli hotel in cui avevano alloggiato (tra Bergamo, Brescia e Verona) e è stato possibile rintracciare, in primo luogo la targa dell’auto e in secondo luogo l’identità dei truffatori.

Ottenendo tutte le informazione necessarie i carabinieri di Maddaloni hanno completato l’arresto dei due uomini dopo averli rintracciati nella loro abitazione a Santa Maria a Vico e ponendoli agli arresti domiciliari. Ora si lavora a stretto contatto con i carabinieri di Bergamo per recuperare il materiale rubato dai pregiudicati.