ECCO COSA CAMBIA PER I VIAGGIATORI. La fine di un’epoca: chiude la storica tratta Caserta–Frasso Dugenta
28 Settembre 2025 - 15:36

Dopo oltre centocinquant’anni di storia, si spegne definitivamente la tratta ferroviaria Caserta–Frasso Dugenta, un tratto leggendario della linea Caserta–Foggia che ha fatto parte della storia della mobilità campana.
Il 15 settembre 2025, l’ultimo convoglio, l’Italo 9928, ha percorso per l’ultima volta i binari di questa linea, segnando la conclusione di un capitolo e l’inizio di una nuova era con l’inaugurazione del primo tratto della nuova linea AV/AC Napoli–Bari, da Cancello a Frasso Dugenta.
Il tracciato della nuova infrastruttura, pur correndo vicino al vecchio percorso, si sviluppa quasi interamente in variante e presenta moderni aggiornamenti: è interamente raddoppiato, dotato di barriere antirumore e attraversato da una lunga galleria, la Monte Aglio, che sbuca nel nuovo Posto di Movimento Maddaloni.
Quest’ultimo diventerà un nodo cruciale per la rete, permettendo la diramazione dei treni verso Napoli e Afragola AV, Marcianise Smistamento per la linea verso Formia, oppure Caserta e la Roma–Napoli AV.
Il nuovo tracciato includerà anche la futura fermata Valle di Maddaloni, attualmente in fase di costruzione, che andrà a sostituire la storica stazione di Maddaloni Superiore, ormai chiusa da anni.
La stazione di Frasso Dugenta, da sempre crocevia tra le due linee, verrà trasformata in una semplice fermata, rinnovata per adattarsi al nuovo assetto della linea Napoli–Bari.
Questa chiusura non implica solo il disimpegno di tre stazioni, ma segna anche la fine di uno dei tratti ferroviari più suggestivi e iconici della Campania. Il vecchio percorso offriva paesaggi mozzafiato, come il passaggio sotto l’imponente Acquedotto Carolino, patrimonio dell’umanità UNESCO, e le curve panoramiche tra gallerie e viadotti che si snodano nel territorio di Maddaloni, con viste spettacolari sulla valle casertana.
Durante i fine settimana del 6-7 e 13-14 settembre, un gruppo di appassionati ha documentato gli ultimi giorni di servizio della linea, immortalando momenti storici: gli ultimi Frecciargento e Italo a percorrere il tracciato in direzione opposta, l’ultimo TAF diurno, e infine il tramonto sugli storici binari, poche ore prima della chiusura definitiva.
Con 156 anni di attività alle spalle, la tratta Caserta–Frasso Dugenta esce di scena, lasciando spazio a una nuova infrastruttura ad alta velocità che trasformerà radicalmente i collegamenti tra Napoli, Bari e la dorsale adriatica.
Un addio che porta con sé un velo di nostalgia per i panorami unici e la storia che per decenni ha reso questa linea un punto di riferimento per tanti viaggiatori e appassionati di ferrovia.