S.MARIA C.V. Rita Russo: “Non sono la cugina di Carlo Russo”. Ok, ci scusi, ma questo non cambia il vincolo politico-personale che ha con lui

3 Ottobre 2018 - 16:00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL PUNTO DI VISTA DI CASERTACE. Breve, brevissimo. Sacrosanto il diritto che ha la signora Rita Russo di chiedere di replicare a un nostro articolo e stavolta anche di rettificare la questione della parentela nei confronti del consigliere comunale Carlo Russo. Ne prendiamo atto, ma questo non sposta di nulla, a nostro avviso, l’elemento di una consanguineità, che se non è biologica, è al 100% politica di conoscenza e di sostegno elettorale.

Per quel che riguarda poi la storia della filiera dei servizi, dalla quale risulta poi del patronato della Russo, acquisito il proprio incarico da una posta privata, questo, a nostro avviso, non è avvenuto per caso. E allora, se è giusto, legittimo, che la signora Russo, attraverso il suo avvocato abbia voluto precisare ed abbia chiesto di rettificare il fatto della parentela, è anche giusto che noi, da oggi in poi, faremo diventare, lei e il suo patronato, un abituale target della nostra democratica trattazione giornalistica.

Gianluigi Guarino