E’ arrivata la decisione della Cassazione sul ricorso presentato da Michele Bidognetti, fratello di Cicciotto ‘e Mezzanotte

CASAL DI PRINCIPE – La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dall’avvocato di Michele Bidognetti, fratello dello storico boss, contro l’ordinanza cautelare emessa nel marzo scorso.

Sulla posizione di Bidognetti hanno gravato le dichiarazioni di Antimo Di Donato e Luigi Moschino, due collaboratori di giustizia e le intercettazioni con Massimo Perrone. Nella conversazione con quest’ultimo, i due discutevano di utilizzare il nome del clan per delle estorsioni e l’autorizzazione a compiere tali azioni veniva richiesta allo stesso Bidognetti. Il fratello del boss, inoltre, riceveva parte dei proventi delle attività estorsive che venivano materialmente consegnate alla moglie ed al figlio.