“Le domeniche di Agosto quanta neve che cadrà”. Comune&schifo: una somma urgenza per manutenere quasi a dicembre le caldaie delle scuole dei bambini casertani

30 Novembre 2018 - 20:20

CASERTA (g.g.) – Oggi è stata una giornata nera in cui ci sono saltate davanti storie raccapriccianti sul modo con cui vennero gestite le cose negli uffici del Comune capoluogo. L’ultima: una determina di somma urgente per far partire le caldaie delle scuole casertane. Non una che si è rotta all’improvviso, bensì tutte. E allora abbiamo pensato a Gigi D’Alessio e alla sua canzone interpretata in coppia con la Tatangelo dove c’è un verso che, immerso in una sorta di paradiso estraniante legato ad un amore che annulla l’incidenza dei fatti normali, descrive una situazione tanto eccezionale da far nevicare ad agosto.

La neve ad agosto: questa sì che sarebbe una somma urgente.

Qui sotto il testo integrale del comunicato stampa di Claudio Ursomando, coordinatore della conurbazione casertana dei Fratelli d’Italia

È grave apprendere che, ad oggi, alcune scuole casertane siano ancora senza riscaldamento mettendo i nostri bambini in condizioni, a dir poco, disagevoli durante le lezioni. È ancora più grave apprendere che tale circostanza sia dovuta alla superficialità con cui l’amministrazione abbia affidato la manutenzione delle caldaie di tutte le scuole comunali ( circa 30) senza una programmazione adeguata, ma solo nei giorni scorsi, il cui affidamento, si spera, non sia avvenuto, per tale motivo, attraverso l’istituto della somma urgenza, il cui unico fine è solo quello di rimpolpare la politica fondata sulle clientele. Se tali circostanze fossero confermate, appaiono evidenti le responsabilità sia politiche che amministrative dell’attuale amministrazione, le cui logiche conseguenze sarebbero, quanto meno, il sollevamento dell’incarico del dirigente preposto – che si è dimostrato del tutto incompetente – per destinarlo ad altri settori forse a lui più congeniali. D’altronde tali perplessità sono emerse anche dalle dichiarazioni rilasciate da qualche consigliere comunale di maggioranza che, oltre a dimostrare l’oramai declino dell’amministrazione in carica, avviatasi stancamente alla sua fine, hanno palesato il loro malessere politico. Bene, alle parole seguano i fatti! Ci aspettiamo quindi che gli stessi consiglieri di maggioranza presentino,quanto prima ( e quanto meno), una mozione da sottoporre al consiglio comunale tesa ad accertare le effettive responsabilità di tale gravosa – ed inconcepibile – vicenda e prendere le necessarie decisioni che la gravità del fatto impone.

Claudio Ursomando Coord. Area conurbazione casertana