MONDRAGONE. Sospeso l’ex comandante Antonio Di Nardo, forse per la questione-pedofilia. Lui si cuce la bocca e promette…

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Sospensione di 10 giorni per l’ex comandante della Polizia Municipale di Mondragone Antonio Di Nardo in servizio provvisorio da Novembre scorso a Minturno. Un provvedimento disciplinare preso dal Comune di Mondragone a causa di una violazione del codice comportamentale.  Abbiamo provato a chiedere al Comandante cosa sia realmente accaduto, e cosa ci sia di vero nella notizia girata su internet riguardo ad una sanzione arrivata a causa di alcune dichiarazioni che lo stesso avrebbe fatto sul caso pedofilia avvenuto a Mondragone, e dove avrebbe affermato davanti alle telecamere di Rai tre, di “non essere a conoscenza del reato”. Su questa vicenda, come su quella inerente la denuncia effettuata dallo stesso Di Nardo a carico di alcuni colleghi per mancati servizi e problemi di orari, è rimasto molto abbottonato e comunque non ha né confermato ma nemmeno smentito, facendo però presente tutta la sua amarezza per un provvedimento che definisce infondato, promettendo di rilasciarci nei prossimi giorni, qualche dichiarazione riguardo ai reali motivi che hanno portato alla sua sospensione.
Una sospensione che pare stia facendo molto scalpore in chi ha sempre ritenuto Di Nardo, un comandante serio e pronto a combattere l’illegalità e per questo fortemente voluto dall’amministrazione Pacifico, la stessa che ora lo sospende dal servizio.