UFFICIALE. Ecco la lista del PD alle Europee. La Picierno si piega ma non si spezza, Caputo nel gruppone
11 Aprile 2019 - 18:42
CASERTA – (g.g.) E’ un dato di fatto: Pina Picierno è molto considerata dal Partito Democratico e pur non essendoci più Matteo Renzi al timone, ha ottenuto una posizione di rilievo nella lista della circoscrizione dell’Italia meridionale, ufficializzata oggi pomeriggio, dal segretario nazionale Nicola Zingaretti, insieme a tutte le altre collegate rispettivamente alle aree geografiche del nord ovest, del nord est, del centro e delle isole.
La Picierno, che la volta scorsa era stata capolista, stavolta veniva data per spacciata, almeno nella maggior parte delle previsioni relative al suo peso specifico all’interno del gruppo dei candidati che dovrà lavorare per ammortizzare il più possibile, la prevedibile caduta dei consensi di opinione rispetto alla trionfale tornata elettorale del 2014.
La posizione in lista non è solo, almeno quando parliamo di un partito comunque strutturato e scaturito da una tradizione, dal lascito di soggetti politici ancor più strutturati, attraverso apparati e gerarchie codificate, una soddisfazione morale. Ma è anche un’indicazione.
Sulla scorta dell’errore di sottovalutazione, che compimmo finanche noi, in sede di previsioni sulle elezioni 2014, stavolta con la Picierno ci andremo molto cauti. Per cui, se è stata messa al numero due, nel cosiddetto cappello della lista, cioè esente e dunque al netto del discrimine dell’ordine alfabetico, significa che avrà anche un sostegno, forse non della stessa consistenza di 5 anni fa, ma comunque un sostegno, da parte degli apparati, delle strutture, dei circoli.
Capolista, come avevamo annunciato, l’ex coordinatore della dda di Napoli, successivamente procuratore della repubblica di Salerno, e poi ancora capo della direzione nazionale antimafia, Franco Roberti, oggi assessore regionale nella giunta De Luca. La posizione della Picierno ha un’incidenza finanche maggiore rispetto al valore intrinseco di essere vicaria, subito dopo Roberti. L’elemento di maggiore incidenza concreta, infatti, è quello di essere prima delle donne, oltre che prima dei candidati campani. E siccome alle elezioni europee si potranno attribuire tre preferenze, rispettando l’alternanza di genere, è chiaro che il partito consiglia di votare Roberti e Picierno.
Poi, naturalmente gli schemi potranno anche modificarsi, alla luce di ciò che farà Matteo Renzi, ugualmente impegnato, a sostegno dell’europarlamentare di Teano, seppur in posizione molto più defilata e con una potenzialità di incidenza ridotta rispetto al 2014.
Rimanendo al cosiddetto cappello della lista, l’elenco prosegue con Andrea Cozzolino, il quale ha bisogno di poche presentazioni, aggiungiamo noi, nel bene e nel male, essendo stato onnipotente assessore alle attività produttive (centrale di Sparanise dei Cosentino’s brothers, do you remeber?) della giunta di Antonio Bassolino.
L’elenco prosegue con Elena Gentile, e ancora con Giosi Ferrandino, per il quale molto si spese nel 2014 Stefano Graziano.
Numero 6, Gerarta Ballo. E con questa candidata inizia, l’elenco ordinario degli aspiranti, posizionati in ordine alfabetico di cui fanno parte anche il casertano Nicola Caputo, che spera ardentemente in una nuova mobilizzazione di Vincenzo De Luca a suo favore, così come capitò nel 2014, e l’altro nome noto di Massimo Paolucci, anche lui uscente.
Per la cronaca, 5 anni fa, Pina Picierno, capolista e candidata dell’allora segretario nazionale nonchè premier Matteo Renzi, raccolse 224.003 preferenze, mentre Nicola Caputo si attestò su 85.897 voti individuali.
Sempre 5 anni fa, furono 6 gli eletti del Partito Democratico nella circoscrizione meridionale.
Stando ai sondaggi, stavolta ne saranno tre, forse 4. Un obiettivo, quest’ultimo, difficile e possibile solo se il Pd registrerà una forte ripresa dei consensi, in grado di portarli ad una quota vicina al 25%.
Qui sotto il dettaglio dell’elenco dei candidati.
Franco Roberti
Giuseppina Picierno
Andrea Cozzolino
Elena Gentile
Giosi Ferrandino
Gerarda Ballo
Nicola Brienza
Caterina Cerroni
Nicola Caputo
Lucia Nucera
Franco Iacucci
Anna Marra
Massimo Paolucci
Leila Keichoud
Eduardo Piccirilli
Anna Petrone
Ivan Stomeo
Mariella Verdoliva