GUARDA IL VIDEO E LE FOTO. Da ore, fumo nero da una ciminiera di Laminazione Sottile. Nube verso SAN MARCO e MADDALONI
28 Aprile 2019 - 10:38
SAN MARCO EVANGELISTA – (g.g.) Se conducessimo un’inchiesta giornalistica sull’attitudine delle aziende più grandi, operanti a Caserta, a esprimere con trasparenza, chiarezza, serenità i nomi della cosiddetta governance, ci accorgeremmo che pochi, ben pochi forniscono queste notizie, che, pur non essendo dovute, per civiltà, per serietà di una società, in questo caso, una società per azioni, quand’anche non quotata in borsa, rappresenterebbe un atto dovuto, moralmente obbligatorio.
Scriviamo questo perchè stamattina ci è arrivata una segnalazione da un nostro lettore che transitava in auto, lungo Viale Carlo III. Da lontano, e poi avvicinandosi sempre di più, ha notato un pesante sbuffo di fumo nero, ad erogazione continua, che usciva dalla ciminiera principale dell’opificio Laminazione Sottile, impresa che produce pannelli di alluminio.
Ora, può darsi anche che sia tutto ok, che sia tutto normale, che si tratti di un’emissione autorizzata e, dunque, doverosamente controllata nelle sostanze che vengono immesse pesantemente nell’aria e che, in forza delle correnti di stamattina, portano tutto questo fumo verso l’Appia, cioè su San Marco Evangelista, dal lato che dà su Maddaloni.
Dopo aver visto le immagini che offriamo anche all’attenzione dei nostri lettori e dopo aver registrato la dichiarazione del preciso reporter-soldato di CasertaCe, il quale afferma di essersi portato con la sua auto verso la portineria dell’azienda, dove una persona non sarebbe stata in grado di fornirgli alcuna spiegazione su quel fumo, siamo entrati nel sito di Laminazione Sottile e abbiamo appreso che, come buon uso in una società per azioni, non c’è un amministratore unico, bensì un consiglio di amministrazione.
E’ specificato, a dimostrazione di una scelta volontaria di dare queste notizie e di non darne altre sui componenti del Cda, che l’organismo amministrativo scadrà il 31 dicembre 2019. Dunque si tratta di notizie immesse, al più, negli ultimi 3 anni.
Comunque, questa è la realtà dei nostri territori e a nostro avviso certe “riservatezze” partono sempre un pò la lontano. Comunque, cercheremo anche attraverso i nostri lettori, di temervi informati sull’evoluzione della vicenda.