Delitto Biancur, il Procuratore Generale chiede la condanna all’ergastolo per Buonanno
14 Maggio 2019 - 15:47
MARCIANISE- (Tina Palomba) Al processo in Corte di Assise di Appello a Napoli per l’omicidio di Andrea Biancur, questa mattina, il Procuratore Generale ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per Giovanni Buonanno 38 anni di Marcianise.
L’uomo già condannato in primo grado al carcere a vita, è attualmente libero.
In questa vicenda processuale, quattro anni fa, è stato coinvolto per gli stessi fatti il fratello maggiore, Pasquale di 44 anni.
Per quest’ultimo la distrettuale antimafia, il pm Luigi Landolfi, in primo grado dinanzi al giudice Maria Alaya, dopo aver confessato il delitto, accusando se stesso, aveva chiesto la condanna al carcere a vita per questo fratello. ma i giudici lo assolsero e condannando, invece, Giovanni che era stato destinatario di una richiesta di assoluzione da parte del pubblico ministero.
Un processo che attende risposte ancora più certe dai giudici di secondo grado. Andrea Biancur fu ucciso il 6 aprile 2000 dopo una lite. La sentenza è prevista per il 20 maggio.
Giovanni Buonanno è difeso dall’avvocato Angelo Raucci.