CASERTA. Premiata Bracioleria Marino. Bando Gara dei rifiuti, compare la determina dopo quasi due mesi e nel sito Asmel non c’è
23 Maggio 2019 - 18:11
CASERTA (g.g.) – Sapete cosa hanno fatto Carlo Marino e Franco Biondi? Hanno pubblicato oggi, 23 maggio, la determina con cui viene trasmesso il bando di gara, il disciplinare e gli allegati dell’ormai famosa e famigerata di garetta di 6 mesi (+6 mesi) per la raccolta dei rifiuti solidi urbani della città di Caserta.
Precisamente, nell’Albo pretorio c’è scritto che l’atto è del 15 maggio, poi vai nella determina e leggi che il 29 marzo scorso, cioè un mese e mezzo prima del momento in cui la cucina degli orrori ha partorito quest’altra prelibatezza culinaria, era stata varata la determina per la trasmissione di questi atti, così come è precisamente indicato dalla data riportata nel documento.
Vabbè, dici, questi sono “braciolari” per talento ed esperienza ma almeno se ne va questa cavolo di Eco.Car. che grazie alla disponibilità della Prefettura di Caserta continua ad operare in proroga ad un anno e mezzo dalla scadenza del contratto, pur essendo interdetta definitivamente per antimafia.
Te lo sogni! Il sito dell’Asmel, centrale di committenza Asmecomm, ha lo stesso grado di trasparenza delle carte dello scandalo Watergate. Intanto tiene nelle sezioni riguardanti le procedure ancora in corso, gare già espletate, così come dimostreremo domani e, pensate un po’, per Caserta indica nel corso di quest’anno, come unica gara definita, quella dei servizi sociali (LEGGI QUI) che si sta dimostrando una mezza ciofeca, visto e considerato che i dipendenti della Cooperativa Esculapio lamentano la mancata corresponsione degli emolumenti.
Vedete se “siete cazzo” di trovare questa gara, che al di là della pubblicazione della determina messa in rete solo oggi (23 maggio), è stata varata fino a prova contraria, anche se con la cucina degli orrori non si può mai dire, il 29 marzo, quindi quasi due mesi fa. Naturalmente, il marco braciolaro è impresso nell’inizio della determina che annuncia solennemente: “documenti relativi ai lavori indicati in oggetto : da : A. Capitolato speciale d’appalto; B. Disciplinare e rispettivi allegati che, firmati su ogni foglio, sono depositati agli atti d’ufficio e sono parte integrante della presente“.
Inoltre, la determina si legge che il comune darà “pubblicità al bando di gara, in attesa di emanazione del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, d’intesa con l’ANAC, da adottarsi entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del codice 50/2016, al fine di garantire la certezza della data di pubblicazione e di adeguati livelli di trasparenza e di conoscibilità, attraverso la pubblicazione sulla GUUE, G.U.R.I., all’albo pretorio online del Comune, sul profilo della Stazione appaltante, pubblicati sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e sulla piattaforma digitale istituita presso l’ANAC, anche tramite i sistemi informatizzati regionali, sul portale ASMECOMM e su 4 quotidiani.”
Sui quattro quotidiani non parliamo, ma almeno Asmel e Asmecomm dovrebbe esserci, ma non c’è un tubo. Ma siccome questi la sanno lunga e sono pericolosi, noi facciamo un bel link ipertestuale all’area specifica del sito Asmecomm così vi potrete rendere conto se scriviamo cazzate o se al comune teniamo gente che maneggi la cosa pubblica come fanno questi qua.
ASMEL – AMSECOMM – ASMECOMM PROCEDURE IN CORSO – ASMECOMM ATTI SCADUTI – ASMECOMM ESITI
Il solito schifo.