AVERSA. Vergogna ospedale Moscati: ore di attesa e personale medico ridotto all’osso. L’amara lettera di un nostro lettore

4 Luglio 2019 - 20:30

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta inviataci da un nostro affezionato lettore sulle terribili condizioni in cui versa l’ospedale normanno:

AVERSA – “Il pronto soccorso del Moscati di Aversa si conferma sempre più un vero e proprio campo di battaglia dove chi ha la peggio è sempre il cittadino, obbligato non solo ad affrontare ore e ore di attesa per una visita, ma anche a subire i malumori e lo stress del personale medico ridotto all’osso. Non c’è giorno in cui un povero cristo, già piegato dal suo fragile stato di salute, non sia costretto a mendicare le cure, la lettiga e finanche il foglio di dimissioni per poter scappare via da quell’inferno dove medici altezzosi e infermieri insolenti non fanno altro che rispondere “questo è, rivolgetevi alla direzione sanitaria, chiamate pure i carabinieri” facendosi poi scudo dell’esercito fisso delle guardie giurate, impiegate come bodyguard, buttafuori e portinai tuttofare.
Non smetteremo mai di ripeterlo, è una vergogna!

La malasanità è anche questo, imbattersi in organi sanitari, a cui è istituzionalmente affidato il compito di provvedere alla salute dei cittadini,  che agiscono senza alcun vincolo di codici deontologici o regole di condotta.
Il comportamento di questi soggetti danneggia la sanità a discapito di gente seria e professionale che porta avanti con coscienza e impegno la propria missione, nonostante le difficoltà e il superlavoro”.